A Napoli la terza edizione dei Green Blue Days, la kermesse sulla sostenibilità che guarda al Sud

Tra qualche giorno, dal 27 al 29 settembre 2023, Napoli ospiterà il primo appuntamento della terza edizione dei Green Blue Days. La kermesse, di cui Ohga è media partner, punta a diffondere una nuova mentalità per un futuro davvero sostenibile e inclusivo, con un’attenzione particola al Sud Italia.
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Maria Teresa Gasbarrone 25 Settembre 2023

La costruzione di un futuro sostenibile e inclusivo richiede un cambio di mentalità, che riguardi l'intera comunità, a ogni suo livello. Realizzarlo è l'obiettivo con cui nel 2021 sono nati i Green Blue Days, la kermesse italiana dedicata al tema della sostenibilità incentrata sulle specificità del Sud.

La terza edizione, di cui Ohga è media partner, sta per tornare con due appuntamenti, entrambi a Napoli: 27-29 settembre e Maggio 2024.

Il primo appuntamento "Green Blue Action – Vie Sostenibili", che si svolgerà da 27 al 29 settembre presso il Complesso Monumentale Ravaschieri, sarà dedicato al quartiere di Napoli – Chiaia e alla comunità che la popola per comprendere i livelli di sostenibilità raggiunti finora e quali porsi come obiettivo futuro. Si tratta di un progetto pilota, un esperimento sociale replicabile, realizzato in collaborazione con il CNR e alcuni Enti di ricerca che collaborano ai GBDs.

Saranno diversi i macro ambiti affrontati: dal mondo Fashion all'Agrifood e l'Agritech, passando per la Salute, il Mare, laRigenerazione Urbana, ma anche Comunità energetiche, Formazione, Green comp e Digitalizzazione.

Cosa sono i Green Blue Days

I Green Blue Days vedono la luce nel 2021 da un'idea di GBD Aps, Associazione di promozione sociale, fondata nel 2019 da Sonia Cocozza, Rosy Fusillo e Elisabetta Masucci. L'intento è divulgare la cultura della sostenibilità alle nuove generazioni, favorendo il dialogo tra Istituzioni, Università, Ricerca, Studenti, Startup, Imprese, Associazioni e Persone.

"Dove si costruiscono ponti non c’è fusione né assimilazione, ma accrescimento, scambio e conoscenza".

Cosa aspettarsi da questi tre giorni? Sicuramente tanti incontri, ospiti, talk e workshop in programma. Tanti punti di vista diversi a confronto sul tema della costruzione di un futuro sostenibile nel Sud Italia.

L'obiettivo è lavorare e ricercare nuove soluzioni e servizi che favoriscano lo sviluppo economico e consentano di potenziare le infrastrutture presenti sul territorio con nuovi modelli, senza tradire gli obiettivi di sostenibilità, ribaditi anche nell'Agenda 2030.

Ed è proprio in linea con i "Sustainable Development Goals" dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che la parola chiave selezionata per questa edizione sarà "acqua".

I temi in programma

Green Blue Days nasce per dare voce e supportare il processo di trasformazione cambiamento del Sud Italia attraverso una nuova cultura della sostenibilità.

Ecco perché molti incontri si rivolgono ai più giovani, i ragazzi e le ragazze della GenZ, chiamati a essere i veri protagonisti di questo radicale cambio di rotta. Si parlerà e discuterà delle "professioni emergenti nell'adattamento climatico" (28 settembre), ma anche di empowerment femminile (mercoledì 27 settembre) e di Università e Ricerca (mercoledì 27 settembre).

L'approccio multidisciplinare che questa kermesse vuole fare proprio permetterà anche di affrontare temi trasversali, ma indissolubilmente legati, al cambiamento climatico. Tra questi segnaliamo l'incontro dedicato alla cosiddetta "One Health" (giovedì 28 settembre), ovvero quella nuova idea di Medicina in cui uomo e natura sono parti di un tutt'uno e non due entità disconnesse.

Ovviamente, ampio spazio verrà poi dedicato al tema eletto simbolo di questa III edizione, ovvero l'acqua, protagonista di più incontri nei tre giorni della kermesse.

Questi sono solo alcuni dei macro-argomenti che verranno affrontati in questi tre giorni. A riprova del fatto che oggi parlare di sostenibilità non è mai solo parlare di sostenibilità. Significa piuttosto parlare di mondo del lavoro, economia, città, rigenerazione urbana, università e salute. In una solo parola: futuro.