A Usmate Velate si punta a ridurre lo spreco alimentare (e al menu ci pensano gli studenti)

Un progetto virtuoso volto a ridurre lo spreco alimentare è stato portato avanti dagli studenti delle scuole medie “Bernardino Luini” di Usmate Velate. Al vaglio due menu sperimentali che saranno presentati nella mensa già nel mese di aprile.
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Gaia Cortese 6 Aprile 2023

La sfida è tra ragù di carne, fagiolini e puré contro pasta al pesto, cotoletta di pollo e pomodoro. L’obiettivo è invece quello di  individuare le migliori portate anti-spreco.

È l’ambizioso progetto avviato dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Bernardino Luini” nel Comune di Usmate Velate, in provincia di Milano. Grazie alla collaborazione tra il comprensorio scolastico, l’Amministrazione Comunale il Dussmann Service che fornisce i pasti, gli studenti sono stati invitati a partecipare a un progetto volto a ridurre lo spreco alimentare e a incontrare il gusto anche dei più piccoli, vale a dire i bambini delle scuole materne.

Nelle scorse settimane i ragazzi hanno quindi ideato due menu sperimentali che saranno portati a tavola già nel mese di aprile, rispettivamente lunedì 17 e venerdì 21. Il menu che sarà più apprezzato dagli oltre settecento alunni che ogni giorno pranzano in mensa entrerà a regime dal prossimo anno scolastico e sarà servito con cadenza periodica.

il progetto, oltre a essere uno spunto di riflessione sullo spreco alimentare, è anche un’occasione per confrontarsi sull’importanza di una sana ed equilibrata alimentazione, sulle diete e sul corretto apporto calorico. Non solo. Nella scelta del menu sono direttamente coinvolti i ragazzi e questo li rende protagonisti e soprattutto responsabili.

Come ha dichiarato il consigliere comunale delegato all’Istruzione, Luisa Mazzuconi, “un protagonismo giovanile che è da ammirare e da valorizzare Porteremo la modifica al Regolamento della Commissione mensa al vaglio del Consiglio Comunale, perché riteniamo che anche l’opinione degli studenti debba essere tenuta sempre più in considerazione. Ci ha sorpreso positivamente l’entusiasmo con cui gli studenti hanno lavorato per individuare due proposte di menù che potessero soddisfare i loro coetanei: anche con queste azioni, si impara a comprendere la necessità di pensare ogni scelta in funzione dell’altro, un elemento decisivo per le scelte che dovranno compiere da adulti”.