A Verona gli alberi di Natale sintetici vengono riciclati e smaltiti in modo corretto grazie al progetto Ri-Albero

Un progetto per la salvaguardia dell’ambiente che torna per la sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. A Verona, Garden Floridea e Amia insieme per smaltire e riciclare correttamente i vecchi alberi di Natale sintetici (e per promuovere l’acquisto di quelli naturali).
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Gaia Cortese 28 Dicembre 2020

Ogni anno, in Italia, circa l’80 per cento degli alberi di Natale venduti è sintetico. Una percentuale rilevante che pone subito il problema su quale sia il tipo smaltimento destinato a questi stessi alberi. Non è raro, infatti, trovarli abbandonati vicino a qualche cassonetto della spazzatura, appena le feste si sono concluse.

Anche per questo motivo, fino a quando un comportamento più rispettoso nel confronti dell’ambiente non avrà raggiunto la maggior parte dei cittadini, a Verona è stata riproposta l’iniziativa Ri-Albero, un progetto volto allo smaltimento corretto degli alberi artificiali e che promuove l’acquisto di un albero naturale o di un nuovo albero sintetico certificato di nuova generazione.

Il progetto Ri-Albero è stato lanciato da Garden Floridea e Amia (Azienda Multiservizi di Igiene Ambientale) con l’obiettivo di favorire un comportamento collettivo a favore dell’ambiente, e di sensibilizzare le persone per tutto ciò che riguarda la sicurezza domestica.

Non ci si pensa mai abbastanza, ma anche un albero di natale artificiale può nascondere dei pericoli: un malfunzionamento delle luci, l'eccessiva vicinanza dell’albero a fonti di calore, la cattiva qualità dei materiali con cui è realizzato, potrebbe per esempio causare un incendio tra le quattro mura domestiche. Se quindi pensi che il tuo albero sia ormai datato, e soprattutto ormai poco sicuro sotto tutti questi aspetti, meglio valutare un nuovo acquisto.

"Sotto le feste l’80-85 % degli alberi venduti sono artificiali – ha spiegato Maurizio Piacenza, titolare di Garden Floridea -. L’albero artificiale negli anni ha subito delle trasformazioni, oggi è fatto con materiali molto più sicuri perché sappiamo benissimo che come erano fatti una volta, possono essere anche pericolosi, per esempio, a contatto con le luci possono anche incendiarsi. Quindi smaltiamo gli alberi in maniera corretta, in questo modo facciamo, non solo un’operazione ecologica, ma anche qualcosa di importante per la sicurezza personale".

L’iniziativa di Verona è un esempio virtuoso che dovrebbe essere replicato in tutte le grandi città. Davanti al Garden Floridea sarà predisposto un contenitore per la raccolta dei vecchi alberi di Natale sintetici; sarà poi Amia a ritirarli per poi riciclarli e smaltirli in modo corretto.

Fino al 6 dicembre 2020, sarà quindi possibile consegnare il proprio vecchio albero sintetico per farlo smaltire gratuitamente e in totale sicurezza. In questo modo si avrà diritto a uno sconto del 20 per cento per un nuovo albero, naturale o sintetico. Non solo. Il personale di Floridea affiancherà l’acquisto di ogni albero naturale, offrendo preziosi consigli sul modo migliore per curarli al meglio durante il periodo natalizio e su come, una volta passate le feste, piantarli in giardino per offrirgli una seconda vita.