Il 26 giugno 2025, la Basilica di San Pancrazio a Roma ha ospitato i funerali di Alvaro Vitali, celebre interprete del personaggio di Pierino e volto iconico della commedia sexy all'italiana. La cerimonia si è svolta in un clima di sobrietà e riservatezza, lontano dai riflettori che avevano caratterizzato la carriera dell'attore.
Alle ore 14:54, il feretro di Vitali è giunto sul sagrato della chiesa, accolto da un gruppo ristretto di familiari e amici. Tra i presenti, Carlo Verdone, che aveva recentemente lavorato con Vitali nella serie "Vita da Carlo 4", e lo scrittore Fulvio Abbate. La figlia acquisita Sara, nata dalla relazione con Stefania Corona, era presente, mentre il figlio biologico Ennio era assente, come confermato da Sara: "L'altro è Ennio, ma non viene. È al nord"
L'assenza di Ennio ha sollevato interrogativi sulle dinamiche familiari dell'attore. Negli ultimi anni, Vitali aveva affrontato difficoltà personali, culminate con la decisione di lasciare la clinica dove era ricoverato per una broncopolmonite recidiva, contro il parere dei medici .
La funzione si è svolta in un'atmosfera raccolta, con la partecipazione di persone comuni e pochi volti noti del mondo dello spettacolo. Oltre a Verdone e Abbate, era presente il regista e sceneggiatore Sergio Martino. La scelta di una cerimonia intima riflette forse il desiderio di Vitali di un addio lontano dal clamore mediatico.
Nato a Roma nel 1950, Vitali è stato scoperto da Federico Fellini e ha partecipato a film come "Amarcord" e "Roma". Negli anni '70 e '80, ha raggiunto la popolarità con il personaggio di Pierino, diventando un simbolo della commedia italiana . Nonostante il successo, negli ultimi anni aveva espresso amarezza per essere stato dimenticato dal cinema e per le difficoltà economiche affrontate. L'ultimo saluto a Alvaro Vitali si è svolto nel rispetto della sua vita e carriera, segnando la fine di un'epoca per il cinema italiano.