L’adozione a distanza è per te che, sì, sarebbe bello avere un cane che ti tenga compagnia, ma chi ha voglia di portarlo fuori tutti i giorni? Per te che, quanto sono carini i gatti, ma quanti peli che lasciano in giro per casa! E anche per te che, ma quanto sarebbe fantastico adottare un pinguino?! Si tratta di mettersi in contatto con un ente o un’associazione per la protezione animali, come l’Enpa o il Wwf, e di decidere di quale nuovo amico prendersi cura, senza ospitarlo in casa. E’ un’iniziativa che puoi portare avanti per qualche mese, oppure a tempo indeterminato. E puoi anche decidere a quale livello, dal punto di vista economico, sei disposto a impegnarti. Non solo, ma potrebbe anche diventare un regalo originale.

Adotta a distanza un cane o un gatto

La Lega nazionale per la difesa del cane salva ogni anno 30mila animali abbandonati, spesso anche in pessime condizioni di salute. Ma la stessa associazione spiega che tutti i cagnolini non vedono l’ora di entrare in una nuova casa. Alcuni di loro hanno vissuto esperienze traumatiche, dalle quali devono ancora riprendersi, oppure le loro condizioni di salute necessitano di cure speciali che una famiglia potrebbe non essere in grado di fornire. Per questo sul loro sito puoi scegliere di attivare una delle loro adozioni a distanza, per uno dei cani che trovi nell'elenco, dove sono anche raccontate le storie personali. Sono richiesti 15 euro al mese.

L’Enpa (Ente nazionale per la protezione animali) accoglie e si prende cura degli animali randagi che trova in città o in provincia. Quando è possibile, vengono liberati oppure dati in adozione a nuove famiglie. Ma quando non si riesce, fornire loro un sostegno economico a distanza è molto utile per far fronte al cibo e alle cure, veterinarie e non, che questi ospiti a quattro zampe necessitano. Se è un gatto il tuo animale preferito, qui puoi trovare una sezione tutta per loro, a patto che t’impegni a donare 15 euro al mese, per almeno tre volte.

Adotta a distanza un altro animale domestico

L’Enpa non sarebbe d’accordo con il definire animali domestici anche pappagalli, criceti, tartarughe eccetera. Ritengono infatti che solo cani e gatti trovano un habitat soddisfacente e accogliente in un appartamento, mentre gli altri dovrebbero rimanere in ambienti adeguati alla loro specie. In ogni caso, vengono comprati nei negozi di animali e qualche volta, purtroppo, abbandonati. Se è di uno di loro che ti vuoi occupare, li puoi trovare sul loro sito e l’impegno è sempre di 15 euro al mese.

Anche la Lav (Lega antivivisezione) ha sposato questo metodo. Puoi scegliere tante opzioni per prenderti cura di un animale salvato dallo sfruttamento, dal pacchetto “cucciolo amico” ad “amico fedele”. C’è davvero un’opportunità per ogni portafogli, con donazioni che vanno dai 16 euro ai 200.

Adotta a distanza un animale selvatico

Sul sito del Wwf puoi sbizzarrirti. Pinguini, elefanti, tigri e squali e tutti quegli animali che forse dal vivo non riuscirai mai a vedere. In questo caso, non starai tanto aiutando un singolo, quanto l’intera specie, fra le oltre 24mila che rischiano l’estinzione. Puoi ad esempio optare per l’orango, la cui sopravvivenza è messa in pericolo dalla deforestazione selvaggia dell’ambiente in cui vive, oppure per la pantera, minacciata dal bracconaggio. Qualunque sia la tua decisione, hai quattro possibilità fra cui scegliere e il loro costo va dai 30 ai 125 euro. In base a quanto hai deciso di donare, riceverai un gadget in regalo (un peluches o screensaver scaricabili per il tuo computer) e il certificato di adozione. Ogni specie poi è abbinata ad altre due, quindi se vuoi essere davvero generoso puoi adottare un trio.

Esistono anche dei centri che mettono a disposizione la possibilità di adottare uno degli animali di cui si prendono cura. Fra questi, il Centro di tutela e ricerca della fauna esotica e selvatica del Monte Adone, in Emilia Romagna.