
Le persone affette da diabete in Italia possono usufruire di numerose agevolazioni economiche, sanitarie e lavorative per migliorare la gestione della malattia e la qualità della vita. Dall’esenzione dal ticket sanitario al riconoscimento dell’invalidità civile, fino alle detrazioni fiscali, ecco un’analisi dettagliata di tutti i benefici disponibili e come richiederli.
Chi soffre di diabete ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario per le prestazioni diagnostiche e di controllo relative alla malattia. Il codice di esenzione è 013 per il diabete di tipo 1 e 013.250 per il diabete di tipo 2.
La diagnosi deve essere certificata da un medico specialista di una struttura pubblica.
Con il certificato medico, il paziente può fare richiesta presso la propria ASL di competenza.
Una volta ottenuta, l’esenzione va presentata ogni volta che si effettua un esame o una visita specialistica.
In base alla gravità della malattia e alle eventuali complicanze, il diabete può dar diritto al riconoscimento dell’invalidità civile. La percentuale di invalidità varia a seconda del livello di compromissione dell’organismo:
41%-50% → Diabete mellito con complicanze di grado medio.
51%-60% → Diabete insulino-dipendente con controllo metabolico difficoltoso.
91%-100% → Diabete con gravi complicanze, come retinopatia o neuropatia invalidante.
Se il livello di invalidità supera il 74%, il paziente può ricevere l’assegno mensile di assistenza dall’INPS.
Presentare la domanda tramite il portale INPS con certificazione medica.
La richiesta verrà valutata da una commissione medica per l’assegnazione della percentuale di invalidità.
Per chi ha un’invalidità riconosciuta, esistono importanti agevolazioni sul lavoro:
Permessi retribuiti (Legge 104/92): i lavoratori con grave disabilità o i familiari che li assistono possono ottenere tre giorni di permesso retribuito al mese.
Collocamento mirato: con un’invalidità superiore al 46%, è possibile accedere alle categorie protette per una maggiore tutela nell’inserimento lavorativo.
Pensione anticipata: chi ha un’invalidità dell’80% può accedere alla pensione di vecchiaia anticipata (55 anni e 7 mesi per le donne, 60 anni e 7 mesi per gli uomini, con almeno 20 anni di contributi versati).
Le persone diabetiche possono beneficiare di detrazioni e sconti fiscali, tra cui:
Per accedere ai benefici, è necessario seguire questi passaggi:
Chi soffre di diabete può accedere a una serie di agevolazioni sanitarie, fiscali e lavorative per migliorare la qualità della vita. Per ottenere i benefici, è fondamentale informarsi sulle procedure da seguire e presentare la documentazione necessaria agli enti competenti.