Alcune piante non devono essere piantate vicine: ecco le regole per progettare orto e giardino

Le piante possono competere per i nutrienti, farsi ombra l’un l’altra o passarsi parassiti e insetti: ecco perché alcune specie vanno distanziate ed ecco perché è bene conoscere gli abbinamenti prima di progettare l’orto o il giardino.
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Sara Polotti 23 Maggio 2024

Spesso non ci si pensa (perché tendenzialmente non si conoscono così a fondo le regole della botanica), ma quando si fa giardinaggio è importante considerare la compatibilità tra le piante. Pianificare e progettare l'orto o il giardino è quindi essenziale: la zona dove andranno piantati i semi o i fusti influenzerà il benessere delle colture a lungo termine.

Alcune piante, infatti, non dovrebbero essere piantate vicine a causa di vari fattori, come per esempio la competizione per nutrienti e l'acqua, le allelopatie (una parola strana a cui arriviamo tra poco) e le diverse esigenze di luce e suolo.

Cosa sono le allelopatie

Prima di tutto: cosa sono le allelopatie? Come spiega il dizionario Treccani, l'allelopatia è

la poduzione di composti chimici tossici da parte di una specie per ostacolare un’altra specie (detta anche competizione chimica). Molte piante terrestri liberano sostanze allelopatiche che inibiscono l’attecchimento o l’accrescimento di piante di altre specie intorno a loro. (…) Alcuni parassiti attraverso l’a. stimolano specificamente il sistema immunitario dell’ospite per escludere altri parassiti, possibili competitori.

In parole più semplici, alcune specie rilasciano sostanze chimiche che possono inibire la crescita di altre piante. Per questa ragione, alcune specie sono incompatibili tra loro. Per esempio i noci e i pini.

I problemi di compatibilità tra piante

Ci sono alcuni principi generali che possono aiutarti a evitare problemi di compatibilità tra le piante. Ciò che devi tenere in considerazione è racchiuso in questo elenco:

Compatibilità dei nutrienti

Piante con esigenze nutritive simili possono competere eccessivamente per gli stessi nutrienti, dandosi fastidio l'una con l'altra.

Altezza e luce

Le piante alte possono ombreggiare quelle più basse, impedendo loro di ricevere luce solare adeguata per la fotosintesi clorofilliana e per la sopravvivenza più in generale.

Il sistema radicale

Piante con sistemi radicali estesi possono competere per l'acqua e lo spazio con quelle con radici più superficiali. Di nuovo, l'albero del noce è un ottimo esempio, poiché le sue radici sono molto sviluppate e quindi sarebbe meglio non piantarlo vicino ad altri alberi da frutto.

Il ciclo vitale

Piante con cicli vitali eccessivamente diversi possono disturbarsi la crescita l'una con l'altra.

Combinazioni di piante da evitare

Prima di piantare i semi o i fusti, dunque, considera sempre cosa stai per fare, chiedendo eventualmente consiglio al personale di vivai e negozi specializzati, oppure al giardiniere o alla giardiniera di fiducia. Ti potranno tornare però utili alcune combinazioni di piante da evitare, che possono essere un esempio per tutte le altre scelte.

Cipolle e legumi

Le cipolle e le altre piante della famiglia delle Liliacee (come aglio, porri e scalogni) non dovrebbero essere piantate vicino ai legumi come fagioli e piselli. Le cipolle possono infatti inibire la crescita dei legumi, e la ragione risiede probabilmente nelle sostanze chimiche che rilasciano nel terreno .

Patate e pomodori

Le patate e i pomodori – per quanto diversi tra loro – appartengono entrambi alla famiglia delle Solanacee e sono suscettibili alle stesse malattie, come la peronospora. Piantare queste due piante vicine può dunque aumentare il rischio di diffusione delle malattie tra loro, dato che se le scambierebbero vicendevolmente.

Carote e aneto

L'aneto può inibire la crescita delle carote. Quando questo matura, può rilasciare sostanze chimiche che impediscono alle carote di crescere correttamente. A causa, quindi, dell'allelopatia di cui abbiamo già parlato.

Finocchio

A proposito di allelopatia: il finocchio è noto per essere allelopatico nei confronti di molte altre piante, inclusi fagioli, pomodori e cetrioli. Questo ortaggio rilascia sostanze chimiche che possono rallentare e inficiare la crescita di queste piante, quindi è meglio piantarlo da solo o lontano da altre colture .

Cavoli e fragole

I cavoli e altre brassicacee (come broccoli e cavolfiori, cavolo nero e cavoletti di Bruxelles) non dovrebbero essere piantati vicino alle fragole: i cavoli possono inibire la crescita delle fragole e attrarre parassiti che possono danneggiare entrambe le piante.

Mais e pomodori

Il mais e i pomodori non dovrebbero essere piantati vicini poiché entrambi sono suscettibili ad alcune specie di verme, che possono facilmente trasferirsi da una pianta all'altra, danneggiandole irrimediabilmente.

Altre piante che non stanno vicine

Oltre a queste piante (prevalentemente ortaggi), ecco un breve elenco di piante che sarebbe meglio distanziare per garantire entrambe una sana crescita:

  • Zucche o zucchine e cetrioli
  • Patate, peperoni, melanzane e pomodori
  • Carote e prezzemolo
  • Lattuga e prezzemolo
  • Menta e camomilla
  • Pomodori e cetrioli