Oggi, 22 novembre, gran parte d’Italia è interessata da un’intensa ondata di maltempo caratterizzata da forti venti, piogge e temporali. Un ciclone posizionato nel Mediterraneo centrale sta causando condizioni meteo instabili su molte regioni. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo per rischio idrogeologico e venti di burrasca, coinvolgendo 11 regioni italiane.

Le regioni colpite

Le regioni più interessate dal forte vento sono:

• Nord-ovest: Liguria, Piemonte.
• Centro-sud: Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna.

In queste aree, le raffiche potrebbero superare i 100 km/h, specialmente lungo le coste e sulle aree montuose. La situazione è particolarmente critica lungo i litorali tirrenici e ionici, dove sono attese mareggiate.

Effetti del maltempo

1. Disagi nei trasporti: le condizioni meteo stanno causando difficoltà nei collegamenti marittimi, con traghetti bloccati in diversi porti italiani. Anche il traffico ferroviario e aereo potrebbe subire ritardi o cancellazioni.
2. Rischio idrogeologico: nelle aree interne e collinari, le piogge abbondanti potrebbero innescare frane e smottamenti.
3. Danni alle infrastrutture: tetti scoperchiati, alberi abbattuti e pali della luce divelti sono già stati segnalati in diverse località.

Previsioni per i prossimi giorni

Il maltempo dovrebbe attenuarsi gradualmente nelle regioni settentrionali già da domani, 23 novembre, ma persisterà nel Centro-Sud fino al fine settimana. I meteorologi prevedono una nuova perturbazione verso la fine della settimana, con temperature in calo e ulteriori precipitazioni.

Consigli utili

La Protezione Civile raccomanda:

• Evitare spostamenti non necessari nelle zone più a rischio.
• Prestare attenzione ad oggetti esposti al vento, come vasi sui balconi e insegne.
• Seguire gli aggiornamenti tramite i canali ufficiali per eventuali allerte.