Anche l’ombra proiettata dai pannelli solari è preziosa e combatte la siccità

I dati sono promettenti: nelle zone maggiormente colpite da siccità, coprire i corsi d’acqua in superficie con pannelli fotovoltaici ad hoc farebbe risparmiare miliardi di galloni di acqua ogni anno.
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Sara Polotti 23 Settembre 2022

Uno dei problemi del fotovoltaico (a cui tuttavia si stanno trovando sempre maggiori soluzioni) è il consumo di suolo e di terra coltivabile. Al di sotto dei pannelli solari, infatti, l'ombra impedisce una corretta crescita vegetale, tagliando così enormi aree di verde.

In India, tuttavia, hanno trovato il modo di sfruttare come vantaggio questo problema. Perché l'ombra non è solo un intoppo: può essere uno strumento davvero prezioso. Per esempio, per combattere la siccità. Ora anche la California ha deciso di applicare questo principio. In che senso?

Coprendo i propri corsi d'acqua con pannelli fotovoltaici per limitare l'evaporazione dei canali aperti e produrre allo stesso tempo energia pulita.

Coprire i corsi d'acqua per combattere la siccità

Il principio alla base di queste sperimentazioni è semplice: coprendo i corsi d'acqua con pannelli fotovoltaici, si ottengono due risultati. Il primo è quello più palese, e riguarda la produzione di energia pulita e rinnovabile.

Il secondo è quello più innovativo: l'ombra proiettata dai pannelli sui fiumi impedisce, infatti, l'evaporazione di gran parte d'acqua, limitando così il rischio di siccità.

Ma c'è anche un terzo vantaggio: l'acqua che scorre al di sotto degli impianti fotovoltaici abbassa naturalmente il calore dei pannelli, mantenendoli a temperatura ottimale ed evitando così dispersione d'energia per il raffreddamento degli stessi.

I dati

La società che si occupa della produzione di questi pannelli solari pensati per la copertura dei canali californiani ha diffuso anche i dati in proprio possesso. Secondo la rivista Nature Sustainability, coprendo le 4mila miglia di corsi d'acqua dello stato USA ed evitando così una buona fetta di evaporazione si risparmierebbero 63 miliardi di galloni di acqua ogni anno.

Allo stesso tempo, i pannelli solari installati produrrebbero 13 GigaWatt d'energia solare a disposizione della California.

Il Progetto Nexus

L'applicazione fluviale del fotovoltaico non è una ricerca che rimane sulla carta: in California diventerà realtà grazie al Progetto Nexus, una collaborazione tra la University of California-Merced, il California's Turlock Irrigation District, il California Department of Water Resources e l'azienda Solar Aquagrid.

Quest'ultima ha commissionato le ricerche sopracitate e sta supervisionando tutto il progetto.

Così, grazie a un finanziamento statale di 20 milioni di dollari, i primi due fiumi verranno coperti per ottenere energia e limitarne l'evaporazione: si tratterà di una porzione di corso d'acqua vicino alla città di Hickman e di un'altra nella vicina Ceres.