
Ti sarà sicuramente capitato di intravedere in diversi giardini, spulciando tra gli alberi, che molti agricoltori e appassionati di giardinaggio appendono tra i rami delle bottiglie di plastica chiedendoti quale fosse il loro scopo.
Un affascinante e curioso dettaglio che però può rivelarsi un vero e proprio salvavita per le tue piante: si tratta infatti di biotrappole, ovvero di uno strumento che si può realizzare anche in casa per catturare insetti nocivi e potenzialmente letali per le piante stesse.
Vediamo di cosa si tratta, nello specifico, e come realizzarne una.
Le biotrappole sono strumenti semplici ma molto efficaci per il monitoraggio e la cattura di insetti, soprattutto quelli nocivi per le coltivazioni, in modo da attirarli nei pressi delle piante e poi allontanarli da esse prima che possano fare danni.
Solitamente sono composte da un contenitore (proprio le bottiglie di plastica che spesso si intravedono tra i rami negli orti o nei frutteti) e una sostanza attraente, ovvero un esca. Nel caso di trappole biologiche solitamente si utilizzano sostanze organiche particolarmente attraenti per gli insetti: vino o birra (arricchiti con zucchero), lievito o anche pesce.
Queste biotrappole sono particolarmente adatte in caso di infestazioni di mosche, calabroni, zanzare, vespe e coleotteri.
Infine, un ultimo (non per importanza!) vantaggio delle biotrappole è che consentono di controllare insetti e parassiti senza dover ricorrere alle comuni soluzioni disinfestanti come insetticidi industriali e simili, riducendo l'impatto sull'ambiente di rifiuti e sostanze pericolose.
Se anche tu ritieni di aver bisogno di una biotrappola per gli alberi del tuo giardino, realizzarla in casa non solo è possibile ma anche molto semplice. Si tratta infatti perlopiù di raccogliere materiali facilmente reperibili e principalmente di riciclo.
Se ci sono diverse piante da proteggere, è preferibile realizzare una biotrappola per ogni pianta per una copertura efficace.
Posiziona la bottiglia tra i rami della pianta interessata, a circa 2 metri di altezza.
Le biotrappole possono allontanare gli insetti non solo dalle piante, ma anche proteggere gli ambienti esterni come giardini e terrazzi (soprattutto dalle mosche). In questi casi le bottiglie andranno posizionate lungo il perimetro di questi spazi, avvalendosi di siepi o ringhiere.
Tuttavia, queste trappole non sono adatte per gli ambienti interni dove – per proteggersi da mosche, zanzare ecc ecc – è possibile avvalersi di altri metodi e rimedi naturali.