
Un uomo da sempre contrario all'inquinamento e ai guadagni realizzati ai danni dell'ambiente. Questa è la storia di Adán Vez Lira che si è opposto per molto tempo alla realizzazione di un progetto minerario: l'uomo è stato ucciso nella zona di Veracruz, in Messico, con alcuni colpi di arma da fuoco. Amava i luoghi più fragili, oggetto di incuria e della avidità economica. Adorava le dune e le zone costiere dove vi sono tante specie animali e piante.
Adán Vez Lira è stata una guida a La Mancha in un'azienda che si occupa di turismo ecosostenibile. Il suo omicidio ha smosso le coscienze di molti che in queste ore si sono appellati alle forze dell'ordine affinché si scopra chi lo ha ucciso e perché lo ha fatto. Un amante degli animali a cui aveva anche dedicato un festival per far conoscere e sensibilizzare le persone sul delicato tema della salvaguardia delle specie.
Una nota è stata scritta da 30 associazioni per onorare la memoria di Adán: "È stato un importante attivista e difensore della vita e del territorio, che ha lavorato instancabilmente per la protezione delle mangrovie, delle dune e di tutti gli ecosistemi della costa centrale di Veracruz. Si è sempre preoccupato per i problemi ambientali nel suo comune, ha organizzato numerosi festival, rimboschimenti ed eventi di educazione ambientale".
L'area di La Mancha è un luogo dove attualmente alcune compagnie stanno realizzando miniere, in pieno contrasto con le idee degli ambientalisti. Adán Vez Lira era uno di loro, ma la vita gli ha voltato le spalle prospettandogli un triste destino.