Associazioni ambientaliste: quali sono i gruppi attivi in Italia per la tutela della natura?

Sono autonome, indipendenti e fondamentali per la tutela del territorio italiano e dei suoi abitanti. Le associazioni ambientaliste svolgono un ruolo fondamentale nel nostro sistema politico, occupandosi delle questioni per cui l’agenda istituzionale spesso non trova tempo né risorse. Vuoi conoscerle meglio? Eccoti un elenco.
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Sara Del Dot 14 Febbraio 2019

L’ambiente è un bene prezioso e va costantemente tutelato, anche se tendi a dimenticartene. Si tratta infatti di un argomento che finisce col disperdersi nelle dinamiche decisionali della politica le cui priorità, spesso, sono ben altre. Proprio per questo, un ruolo fondamentale lo hanno le associazioni ambientaliste, che svolgono su tutto il territorio attività di vario tipo talvolta sostituendosi completamente alle istituzioni. E cosa fanno queste associazioni? Tantissime cose diverse: campagne di sensibilizzazione, informazione, ma anche azioni concrete per promuovere un maggiore rispetto nei confronti dei luoghi in cui viviamo e delle altre creature con cui dobbiamo condividerli.

In Italia sono presenti decine e decine di associazioni ambientaliste, che si occupano dei settori più disparati. Da quelle che lavorano esclusivamente per tutelare gli animali da compagnia, a quelle le cui priorità sono i volatili e la fauna selvatica, fino a quelle del mare, dei boschi, dei sentieri di montagna, della lotta al bracconaggio. Le più grandi e conosciute sono senza dubbio il WWF, Greenpeace, Legambiente, Touring Club e la Lega Antivivisezione. Ma ce ne sono decine di altre più piccole e settoriali, molto attive sul territorio. Vediamole insieme.

Associazioni ambientaliste italiane

WWF

Difficile, anzi, impossibile non conoscere il World Wide Fund for Nature. Contrassegnato dall’inconfondibile logo con il panda bianco e nero, rappresenta la più grande organizzazione mondiale per la tutela della natura e dell’ambiente. È infatti presente in 96 Paesi in tutto il mondo, con centinaia di uffici. Solo in Italia, è presente in nove regioni. Nata nel 1961, a oggi l’organizzazione conta oltre 1300 progetti ogni anno per la salvaguardia del territorio e degli animali, mantenendo sempre le caratteristiche di affidabilità e completezza che la contraddistinguono, tra cui l’avvalersi continuamente di figure professionali e studi certificati per portare avanti le proprie campagne. Grazie anche a questo, nel corso degli anni i suoi sostenitori hanno superato la quota cinque milioni.

Greenpeace

Hai presente quelle persone folli che sfrecciano a tutta velocità su gommoni arancioni tra le onde gelate del mare dell'Antardide per poi posizionarsi davanti alle baleniere impedendo loro di colpire i cetacei con le fiocine? Ecco, se ti sei sempre chiesto chi fossero, ora hai trovato la tua risposta. Sono gli attivisti non violenti di Greenpeace. Nata nel 1971, Greenpeace è un’organizzazione pacifista internazionale che da decenni si dedica alla tutela dell’ambiente attraverso azioni eclatanti (come quella delle baleniere) e campagne informative molto forti, la cui particolarità è l’uso di tecniche creative e di impatto come il guerrilla marketing. Ha uffici regionali e nazionali in 41 Paesi del mondo ed è sostenuta da milioni di persone. In Italia è presente dal 1986.

Legambiente

Nata nel 1980, Legambiente è una delle maggiori organizzazioni ambientaliste italiane. Da ormai 39 anni si occupa di radunare cittadini e cittadine che vogliono portare il loro contributo nella lotta per la tutela del territorio, con il supporto di dati certi, informazioni verificate e rapporti scientifici. Legambiente conta 18 sedi regionali e oltre 1000 gruppi locali, supportati da 115.000 soci e sostenitori.

Lav

Attiva dal 1977, la Lega anti vivisezione si occupa da decenni della difesa e della tutela degli animali senza alcuna distinzione tra le specie. Che si tratti di cani, gatti, topi, maiali, mucche o coccodrilli, se contatti la Lav troverai una rete di volontari sempre in prima linea per la loro salvaguardia e il loro benessere. In particolare, l’organizzazione si occupa di diffondere campagne informative e petizioni contro pratiche di maltrattamento legalizzate come il circo, la sperimentazione sugli animali, produzione di pellicce e allevamenti intensivi.

Fai

Il Fondo ambientale italiano nasce nel 1975 con l’obiettivo di tutelare e valorizzare l’ambiente e la cultura italiana. Nel corso degli anni il Fondo ha ricevuto in donazione, in comodato o in eredità diversi luoghi di cui assicura la tutela, la salubrità e il benessere promuovendo campagne di sensibilizzazione e di educazioni nei confronti del paesaggio, della natura e del patrimonio artistico del Paese.

Marevivo

Totalmente dedicata alla tutela del mare e dei suoi abitanti, l’associazione Marevivo è attiva dal 1985, e da allora si occupa senza sosta di progetti, campagne e azioni per incentivare la conoscenza e la sensibilità nei confronti degli ecosistemi acquatici. Marevivo svolge forti campagne informative per aumentare la consapevolezza dei danni che il comportamenti degli esseri umani possono provocare, anche involontariamente. Una campagna molto forte è stata, infatti, quella contro la dispersione delle microfibre nell’ambiente durante i lavaggi dei vestiti in lavatrice.

Touring Club

Attivo da oltre un secolo, Touring Club è un’associazione no profit che si occupa della promozione del turismo sul territorio italiano e quindi del suo patrimonio artistico, culturale e ambientale. Ogni anno, in collaborazione con Legambiente, Touring si dedica alla selezione delle spiagge e dei mari più belli d’Italia, da un punto di vista di cura, paesaggio e tutela, tramite l’assegnazione delle bandiere blu.

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