
Aveva nuotato per miglia e miglia nelle acque del Pacifico, trascinando per 17 giorni sul proprio dorso il suo cucciolo, morto poco dopo la nascita. La storia dell’orca Tahlequah aveva commosso e lasciato sorpresi anche gli scienziati del Center for Whale Research che all’epoca avevano espresso la propria sorpresa di fronte al comportamento atipico dell'orca, considerato che per quanto diverse orche madri siano solite trasportare i loro cuccioli morti per alcuni giorni, nessuna si era mai ostinata a farlo quanto Tahlequah.
La buona notizia è che diverse settimane fa il gruppo Sealife Response, Rehabilitation and Reserch attivo sul fronte della difesa della specie in via di estinzione, aveva dato notizia di una presunta nuova gravidanza dell’orca e oggi sappiamo che Tahlequah è nuovamente mamma.
Il piccolo J-57 sta bene ed è stato avvistato nuotare al fianco della mamma, nelle acque presso il confine tra lo stato americano di Washington e la provincia canadese della Columbia Britannica, dal centro no-profit per la ricerca sulle balene Whale Research.
La gestazione di un’ora dura in media dai 15 ai 18 mesi e un terzo delle gestazioni purtroppo non si conclude con la nascita del cucciolo in vita. La nascita della nuova orca J57 porta la popolazione degli esemplari che vivono in questa insenatura nel Nord-ovest Pacifico, conosciuta con il nome di Puget Sound, a quota 73. Le orche rimangono tuttavia nella lunga lista delle specie a rischio d’estinzione.