La dafne (Daphne odora) è una pianta sempreverde originaria dell'Europa e dell'Asia, ma è bene precisare che al genere della dafne appartengono circa settanta tipi di arbusti, ognuno con le proprie caratteristiche. La sua bellezza e il suo profumo la rendono una scelta diffusa per i giardini e le aree verdi, tuttavia la dafne può essere una pianta impegnativa da coltivare, dal momento che richiede attenzione e cura.

Per assicurarti che cresca rigogliosa e sana, segui questi consigli: ecco come coltivare la tua dafne.

Come si presenta la dafne

La dafne, come già detto, si può presentare in diverse forme, dato che il nome racchiude circa settanta piante, ma in generale si tratta di un arbusto alto al massimo due metri circa, che presenta tanti piccoli fiorellini profumati e colorati (da dicembre a febbraio).

Le sue foglie sono sempreverdi oppure caduche, generalmente ovali.

Scelta del terreno

La dafne prospera se collocata in un terreno ben drenato e fertile. Assicurati di scegliere un'area del giardino che riceva luce solare parziale, ma non diretta, ma che sia anche protetta dai venti freddi.

Preparazione

Prima di piantare la Dafne, prepara il terreno rimuovendo le erbacce e lavorandolo con materiale organico come compost o torba. Questo aiuterà a migliorare il drenaggio del terriccio e a fornire alla pianta i nutrienti necessari per prosperare.

Cura

Una volta trovata la posizione per la tua dafne, irrigala con regolarità, ma senza annegarla. Assicurati quindi che tra una annaffiatura e l'altra il terriccio sia ben secco, controllando l'umidità con un dito.

Questa pianta non ama molto i rinvasi e gli spostamenti. Cerca quindi una zona che sia definitiva e, quando la rinvasi, non preoccuparti se salta una fioritura: è perfettamente normale.

Attenzione infine sia ai fiori sia alle foglie: quando ti occupi della dafne indossa sempre dei guanti da giardinaggio, poiché si tratta di una pianta pericolosa e velenosa per l'uomo.