Un semplice desiderio di preparare un pasto a base di pesce per sé e per suo figlio ha spinto una donna di 84 anni di Biella a compiere un gesto disperato: rubare una scatoletta di tonno da un supermercato. Ma grazie alla generosità di un carabiniere, la vicenda ha avuto un finale diverso dal previsto, dimostrando come la solidarietà possa fare la differenza.

Il gesto disperato dell’anziana

Con solo 20 euro in tasca, la donna ha preso una scatoletta di tonno dall’Eurospin e l’ha nascosta nel cappotto, uscendo senza pagare. Il valore del prodotto era di 4,25 euro, ma per l’anziana rappresentava una necessità, non un furto volontario. Tuttavia, il suo gesto non è passato inosservato: gli addetti alle casse hanno subito chiamato i carabinieri.

L’intervento del carabiniere e il gesto di umanità

L’appuntato Raffaele Pagani, la cui caserma è proprio di fronte al supermercato, è arrivato in pochi minuti. Dopo aver parlato con la donna e compreso la sua situazione, ha scelto di non denunciarla. Invece, ha pagato di tasca propria i 4,25 euro del tonno, regalando un momento di sollievo e umanità.

L’anziana, commossa, non è riuscita a trattenere le lacrime di gratitudine per questo gesto inaspettato.

Un esempio di solidarietà e rispetto

Questa storia, raccontata da Biella, è un esempio concreto di come empatia e generosità possano trasformare un episodio potenzialmente negativo in un momento di speranza e vicinanza umana. Più che punire, a volte basta tendere una mano.

Il gesto del carabiniere a Biella è un invito a guardare oltre le apparenze e a mettere al centro la persona, con le sue difficoltà e la sua dignità. Un piccolo atto di gentilezza che ha restituito dignità a una donna in difficoltà e ha fatto la differenza nella sua vita.