Big Bench: dove si trovano le panchine giganti in Italia

Il progetto comunitario partito dal Piemonte è oggi vastissimo: le panchine giganti su cui sentirsi bambini e guardare panorami mozzafiato punteggiano tutto lo Stivale, da Nord a Sud. Abbiamo raccolto quelle imperdibili.
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Sara Polotti 23 Luglio 2024

Quando si pensa alle panchine giganti in Italia, potrebbe venire spontaneo credere che si tratti di iniziative spontanee e lontane tra loro. In realtà il progetto è univoco e gigantesco: dopo la prima Big Bench del 2010, infatti, l'Italia e il mondo si sono riempiti di queste gigantesche installazioni per la promozione del turismo lento, arricchendo una vasta rete di panchine.

Il loro scopo è molto nobile e una volta che le scoprirai ti verrà naturale volerle visitare tutte. La mappa delle panchine giganti in Italia è davvero enorme e qui troverai le principali e le più belle.

La storia delle Big Bench

Il Big Bench Community Project è un progetto di turismo lento davvero nobile e interessante.

Si tratta di una serie di panchine giganti installate in varie località italiane e all'estero, create dall'artista e designer Chris Bangle. Queste panchine, con dimensioni significativamente maggiori rispetto a quelle tradizionali, sono diventate un'attrazione turistica e un simbolo di comunità, dato che il loro principale obiettivo è quello di far riscoprire il paesaggio e la bellezza delle aree in cui sono collocate. Si trovano, infatti, in zone naturalistiche e panoramiche, lontane dai soliti itinerari.

Bangle ha introdotto la prima Big Bench nel 2010 nella regione delle Langhe, in Piemonte. L'idea alla base di queste panchine è semplice: offrire un'esperienza di meraviglia e stupore, come quella di un bambino che si siede su un oggetto enormemente fuori scala rispetto alle dimensioni abituali. La prospettiva diversa che si ottiene sedendosi su una Big Bench permette infatti di apprezzare il panorama circostante da un punto di vista nuovo, percependo nuove sensazioni.

Le Big Bench – magari ne hai già vista qualcuna! – sono realizzate in legno e metallo, a seconda di dove si trovano. Questi materiali vengono scelti per garantire resistenza e durata nel tempo. Ogni panchina è dipinta in colori vivaci, ed è quindi facilmente riconoscibile e visibile anche da lontano. Le dimensioni? Variano leggermente, ma in generale una Big Bench è alta circa due metri e larga tre metri, dimensioni che permettono di accogliere più persone contemporaneamente e di dare quella famosa sensazione di estraniamento.

La mappa delle Big Bench

Le Big Bench sono rapidamente diventate un fenomeno diffuso non solo in Italia, ma anche in altri paesi. Ogni installazione è solitamente supportata da una comunità locale o da un'associazione che ne promuove la realizzazione e la manutenzione. Questo approccio comunitario ha creato un senso di appartenenza e ha stimolato il turismo locale, portando visitatori in aree spesso meno conosciute.

Facendo parte di una rete più ampia, esiste una mappa ufficiale delle panchine giganti. La si trova sul sito della Fondazione ed è in costante aggiornamento. Nel 2024, per esempio, si contano 73 panchine in costruzione e 366 panchine esistenti. Una, addirittura, in Giappone.

Le panchine giganti in Italia

A questo punto, ecco quali sono le big bench italiane che non puoi assolutamente perderti, da Nord a Sud, dalle prime installate e fino alle più recenti.

Clavesana

A Clavesana, in Piemonte, si trova la prima Big Bench mai realizzata. In questo piccolo comune delle Langhe – area famosa per i suoi vigneti e paesaggi collinari – è stato dunque inaugurato il progetto delle panchine giganti. La posizione specifica della panchina offre una vista panoramica deliziosa sui vigneti circostanti, e anche per questo è una meta ideale per i visitatori che desiderano godere della bellezza naturale della regione.

Vinci

Anche la località che ha dato i natali al più noto Leonardo d'Italia (se non del mondo) ha una sua panchina: la panchina di Vinci si trova sul Montalbano e guarda tutta la vallata del fiorentino, la Val d'Elsa fino a il mare di Livorno. La si trova lungo la strada che il giovane Leonardo percorreva per andare a trovare i nonni paterni, nei pressi di un oliveto centenario.

Castelfiorentino

Sempre in Toscana c'è una delle panchine più suggestive d'Italia, ovvero quella posizionata sulla via Francigena, e in particolare a Castelfiorentino. Ci si imbatte in questa Big Bench durante la tappa numero 30, quella che da San Miniato porta a Castelfiorentino, in via della Maremmana.

Pescina

In Abruzzo una panchina molto emozionante è quella installata a Pescina, che guarda direttamente sulla piana del Fucino e sulla città di Pescina, nota per aver dato i natali a Ignazio Silone e per la Torre Piccolomini.

Il Lago d'Iseo

Tornando a Nord, sul suggestivo Lago d'Iseo, si trovano addirittura quattro panchine. Quella di Riva di Solto, quella di Vigolo, quella di Sale Marasino e quella di Rogno. In ogni caso, la vista è imperdibile.

Il Lago di Como

Altro lago ricco di Big Bench è il Lago di Como. Una tra le più affascinanti è quella di Bellano, che domina tutto il lago, alla quale si affiancano le panchine giganti di Zelbio, di Bellagio e di Valmadrera.

Etna

La panchina gigante sull'Etna è molto speciale, e non solo per il luogo magico in cui si trova: è la numero 200 e si trova sulla strada che va verso Piano Provenzana sulla Mareneve da Linguaglossa. L'altitudine a cui si trova – circa 1550 metri di altezza sul vulcano Etna, versante Nord – la rende uno degli artefatti più incredibili in cui ci si possa imbattere.