I genitori, gli alberi fuori dalla finestra, i colori. Una bambina di 6 anni è tornata a vedere tutto questo dopo aver passato diverso tempo al buio.

Il merito è di un delicato e complesso intervento chirurgico effettuato all’ospedale di Lucca dagli esperti dei reparti di Oculistica del “San Luca”.

La piccola, infatti, era affetta da una pesante malformazione cranio-facciale che in breve tempo aveva finito per comportarle gravi deficit visivi e, addirittura, anche problemi posturali.

Insieme ai genitori è partita da casa, in un’altra Regione, ed è arrivata in Toscana. Al “San Luca”, infatti, la squadra dell’Oculistica effettua regolarmente operazioni di chirurgia orbito-palpebrale e i suoi numeri, rilevanti, nel tempo hanno rafforzato il ruolo di Lucca come punto di riferimento per questo tipo di interventi.

Nel nosocomio lucchese vengono eseguiti interventi di ricostruzioni, asportazioni di masse tumorali ma anche interventi sul bulbo oculare, di chirurgia vitreo retinica e per il trattamento del glaucoma. Senza dimenticare poi i trapianti di cornea, per i quali l’ospedale ha un’importante tradizione, legata anche alla presenza della Banca delle Cornee, struttura di eccellenza a livello regionale.

A seguire il caso della piccola ci hanno pensato il dottor Fausto Trivella, direttore del reparto di Oculistica, con la sua équipe e la dottoressa Isabella Ghelarducci che, come specifica l’ospedale, è formata per eseguire interventi alle palpebre, all’orbita e alle vie lacrimali: interventi effettuati in poche altre realtà a livello nazionale ed europeo.

L’intervento è stato eseguito con successo e la piccola è finalmente tornata alla sua vita.

Fonte | Azienda Usl Toscana Nord Ovest