
Poco conosciuto e dal nome curioso e, diciamolo, un po' bizzarro, il biricoccolo è un albero da frutto che nasce dall'incrocio naturale tra un albicocco e un susino. Il nome "biricoccolo" deriva probabilmente dalla fusione delle parole "albicocco" e "susino" anche se alcuni lo chiamano comunque "susincocco". Dal punto di vista scientifico è noto come Prunus x dasycarpa, appartiene alla famiglia delle Rosaceae e popola principalmente le zone dell'Europa centrale sebbene oggi sia diffusa anche in altre parti del mondo, inclusa l'Italia.
Quello di biricoccolo è un albero deciduo, significa che durante la stagione più sfavorevole alla sua crescita (per questa pianta l'inverno) tende a perdere le foglie per fenomeni di abscissione. Può raggiungere i 5-6 metri di altezza e possiede foglie ovate o ellittiche, con una parte superiore verde scura e una inferiore più chiara.
È originario dell'Europa centrale ma ormai da anni viene coltivato anche in diverse parti del mondo, compresa l'Italia. Qui è particolarmente diffuso in Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Questo è merito anche della sua capacitò di adattarsi bene a vari tipi di terreno, purché ben drenati, e alla sua alta resistenza al freddo.
I frutti del biricoccolo sono famoso per il loro sapore unico, risultato della combinazione delle caratteristiche di albicocche e susine. La polpa infatti è succosa e dolce, offre una leggera nota acidula che ricorda il gusto delle susine ma ha una consistenza morbida e vellutata, simile a quella delle albicocche mature. Questi frutti sono estremamente versatili e possono essere utilizzati in vari modi in cucina.
Oltre a mangiarli freschi (come spuntini), questi frutti sono perfetti per la preparazione di marmellate e confetture: in entrambi i modi poi possono diventare i protagonisti anche di tanti dolci e dessert. Possono cioè essere aggiunti a torte, crostate, muffin e gelati.
Con i biricoccoli è possibile anche preparare delle bevande rinfrescanti come succhi e frullati o cocktail ma puoi anche pensare di farli essiccare, conservarli più a lungo e consumarli come snack o aggiunti a cereali, yogurt e insalate.
La fioritura del biricoccolo avviene in primavera, quando dà origine a fiori bianchi o rosa, singoli o anche uniti in gruppi. Emanano un leggero profumo dolce, che attira api e altri insetti impollinatori. Si tratta di un momento cruciale per la pianta, poiché segna l'inizio del processo di fruttificazione