Negli ultimi anni, i movimenti legati all'accettazione del proprio corpo hanno guadagnato sempre più attenzione. Tra questi, due concetti emergenti – la body positivity e la body neutrality – sono diventati centrali nelle conversazioni sul benessere fisico e mentale. Se un tempo si parlava solo di standard di bellezza irraggiungibili e di come i media influenzassero negativamente l’autostima delle persone, oggi si sta cercando di promuovere un approccio più inclusivo e rispettoso della diversità dei corpi. Tuttavia, c'è ancora confusione su cosa significhino realmente questi termini e su come si differenzino. Capire queste sfumature può aiutare a scegliere il cammino più adatto per chiunque desideri migliorare il proprio rapporto con il corpo, sia a livello personale che sociale.

Cos'è la body positivity?

La body positivity è un movimento sociale che promuove l'accettazione e l'amore incondizionato del proprio corpo, indipendentemente da taglia, forma, colore della pelle o eventuali disabilità. È nato come una forma di resistenza contro i rigidi standard di bellezza, cercando di offrire visibilità e dignità a tutti i corpi. Questo movimento invita le persone a celebrare la diversità e a riconoscere che ogni corpo è meritevole di rispetto, amore e cura.

La body positivity incoraggia anche a sfidare le norme sociali, i pregiudizi e le discriminazioni basate sull'aspetto fisico, come il fat shaming, la discriminazione razziale e quella contro le persone con disabilità. Essenzialmente, il messaggio centrale della body positivity è che tutti i corpi sono "belli" e degni di essere amati così come sono. Questo movimento ha trovato terreno fertile nei social media, dove molte persone condividono foto e storie che mostrano la loro accettazione e celebrazione del proprio corpo in tutte le sue forme.

Cos'è la body neutrality?

La body neutrality, invece, offre un approccio diverso. Piuttosto che focalizzarsi sull'amare ogni aspetto del proprio corpo, la body neutrality propone di concentrarsi meno sull’aspetto fisico in generale. In altre parole, il movimento della body neutrality incoraggia a vedere il corpo come un semplice strumento che ci permette di vivere la nostra vita, senza dover necessariamente adorarlo o celebrarlo.

L'idea alla base della body neutrality è che l'autostima e il benessere mentale non debbano dipendere dal nostro aspetto fisico. Si tratta di accettare il corpo per quello che è, riconoscendo i suoi pregi e i suoi difetti, senza sentirsi obbligati a trovarlo "bello". Questo approccio può essere particolarmente utile per chi ha difficoltà ad adottare un punto di vista positivo sul proprio corpo, poiché offre un'alternativa più distaccata e realistica.

La body neutrality sottolinea che non è necessario sentirsi sempre bene nel proprio corpo per avere una vita felice e appagante. Invece di focalizzarsi costantemente sull'aspetto fisico, si invita a dare più importanza a ciò che il corpo è in grado di fare, come muoversi, correre, abbracciare o respirare. Questo approccio aiuta a ridurre la pressione sociale di dover sempre apparire perfetti e ci permette di spostare l'attenzione su ciò che veramente conta.

Quali sono le differenze?

Pur avendo obiettivi simili, la body positivity e la body neutrality si differenziano per l'approccio e il messaggio di fondo. La body positivity si basa sull’idea di celebrare il corpo e di abbracciare la sua unicità, cercando di promuovere una visione più inclusiva e aperta della bellezza. La body neutrality, invece, non si concentra tanto sull’aspetto fisico o sull’amore per il proprio corpo, ma piuttosto sulla funzionalità del corpo e sulla sua accettazione senza giudizi.