Se hai un terreno agricolo e vuoi contribuire alla tutela degli impollinatori, il Bonus agricoltura 2025 è un’opportunità da non perdere. Il contributo economico premia chi coltiva piante mellifere, ovvero quelle che attirano insetti come le api, fondamentali per la biodiversità e l’equilibrio degli ecosistemi.

La misura è parte degli eco-schemi della Politica Agricola Comune (PAC) e puoi fare domanda fino al 15 luglio 2025.

🐝 In cosa consiste il Bonus agricoltura

Il contributo è destinato agli agricoltori che:

coltivano piante mellifere in appezzamenti contigui di almeno 0,25 ettari, larghi almeno 20 metri

mantengono una fascia di rispetto di 3-5 metri da colture trattate con agrofarmaci

rispettano il divieto d’uso di pesticidi e diserbanti fino al termine della fioritura

Il bonus ammonta a:

500 euro per ettaro all’anno per i seminativi

250 euro per ettaro per le colture arboree

Nelle zone Natura 2000 o ZVN (Zone vulnerabili ai nitrati), l’importo aumenta del 20%.

🌼 Le piante mellifere ammesse

Per ottenere il bonus, è necessario seminare un miscuglio di almeno due delle seguenti specie:

Ambretta, Asfodelo, Busnaga, Calcatreppolo, Chiorchiolino, Erba Strega, Facelia, Falsa Ortica, Ferrocavallo, Ferula, Fiordalisio, Liniola, Mascarenna, Mentuccia, Radichella, Repetella, Rughetta selvatica, Scarlina, Siderite, Sparviere, Spina Janca, Trifoglino, Viperina azzurra.

🌱 Regole per la gestione del terreno

Fino a fine fioritura (1 marzo – 30 settembre), è vietato l’uso di prodotti fitosanitari.

Le erbe infestanti possono essere gestite solo meccanicamente o manualmente.

Dopo la fioritura, è possibile riprendere la coltivazione, purché almeno il 70% della superficie rimanga coperto da vegetazione.

📌 Come richiedere il Bonus

A partire dal 2025, la domanda si presenta tramite il portale SIAN, compilando il Quaderno di Campagna digitale, dove vanno registrate tutte le operazioni agricole svolte.

📍 Misure locali aggiuntive

Oltre al bonus nazionale, Regioni e Comuni potrebbero offrire ulteriori incentivi, tra cui:

Contributi per l’acquisto di sciami e attrezzature apistiche

Corsi di formazione per apicoltori

Sostegni alla creazione di habitat favorevoli per le api