Un nuovo bonus erogato dallo Stato si inserisce nella serie di misure volte a contenere la spesa dei contribuenti, in un periodo in cui le famiglie sono già provate dal caro-vita. È il Bonus contatori energia, un'agevolazione che ha come scopo quello di acquistare dispositivi di alta tecnologia e di ultima generazione, ovvero dei contatori nuovi, per efficientare i consumi energetici delle abitazioni. La sostenibilità della nostra casa non passa soltanto da tutti i consigli che ogni giorno ti diamo, ma anche dall'aggiornamento tecnologico di alcuni dispositivi.
Nel testo si parla di un vero e proprio Bonus con incentivi per i "contatori intelligenti" o "smart meter", ovvero dei dispositivi elettronici che rappresentano sostanzialmente l'evoluzione del contatore elettrico in grado di registrare il consumo di energia elettrica e comunicare il dato al gestore dei servizi per il monitoraggio dei consumi e la fatturazione. Con gli smart meter i dati sono puntuali, precisi, e non sommari come avviene per il caso dei contatori elettrici.
La filosofia è più o meno la stessa del Superbonus, ovvero quella di rendere le case del nostro Paese sempre più efficienti al fine di ridurre i consumi e permettere all'Italia di stoccare energia per i momenti in cui ce ne è più bisogno. Gli smart meter sono entrati nel mercato italiano nel 2007, quando ARERA con una nota ne ha reso obbligatoria la diffusione.
I suoi benefici sono molteplici: dall'aumento dell'efficienza di lettura e gestione a quello sul dettaglio di rilevazione dei consumi. Sarà inoltre possibile rendere disponibile le letture ai venditori entro 24 ore; poter consultare i dati in tempo reale o inviare le notifiche in caso di anomalie.
Se lo cerchi non lo troverai, perché il Bonus Contatori intelligenti non è unico, ma un insieme di sovvenzioni che fanno parte del PNRR. Lo Stato si impegna a rimborsare le spese per chi ha intenzione acquistare questo tipo di apparecchi, ma anche altri preziosi come gas e luce. Grazie a un meccanismo del genere potresti risparmiare una cifra notevole, molto probabilmente si aggirerà tra il il 30 e il 50% sul totale della bolletta finale.