È ufficialmente operativo il bonus giovani under 35 per chi decide di aprire un’impresa in uno dei settori strategici indicati dal Ministero del Lavoro. L’incentivo consiste in 500 euro mensili, erogati dall’INPS per un massimo di tre anni, e comunque non oltre il 31 dicembre 2028.
Dopo l’approvazione del decreto Coesione a maggio 2024 e l’emanazione del decreto attuativo ad aprile 2025, l’INPS ha pubblicato la circolare ufficiale con istruzioni e modalità per presentare la domanda. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il bonus, tecnicamente denominato “Incentivo all’autoimpiego nei settori strategici”, è rivolto a tutti i giovani disoccupati under 35 che:
I settori strategici sono elencati nell’art. 2 del decreto attuativo pubblicato ad aprile 2025. Tra quelli ammessi:
La misura mira a sostenere l’imprenditoria giovanile in aree chiave per lo sviluppo economico del Paese.
Chi rispetta i requisiti può accedere a due benefici:
Il contributo viene erogato annualmente in forma anticipata, pari a 6.000 euro all’anno, per un massimo di 3 anni (dal 2026 al 2028). Il totale può quindi arrivare a 18.000 euro complessivi.
Importante:
Il bonus è esente da imposte, non fa reddito e può essere usato per coprire spese legate all’avvio dell’impresa.
La domanda va inviata esclusivamente online tramite il sito INPS, accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e cercando “Incentivo Decreto Coesione”.
Modalità di accesso:
Scadenze da rispettare
Il termine per presentare la domanda è 30 giorni dalla data di apertura dell’impresa.
Per le imprese avviate prima del 28 novembre 2025 (data della circolare INPS), il termine è 28 dicembre 2025.
Per quelle avviate dopo il 28 novembre 2025, il termine resta 30 giorni dalla registrazione al Registro delle Imprese.
Per “data di apertura” si intende il giorno in cui è stata trasmessa la Comunicazione Unica alla Camera di Commercio.
Il nuovo bonus INPS per giovani under 35 rappresenta un’opportunità concreta per chi intende intraprendere un’attività imprenditoriale in Italia nei settori più innovativi e strategici. Con un contributo fino a 18.000 euro in tre anni, l’incentivo punta a favorire l’autoimpiego, la crescita del tessuto economico e l’occupazione giovanile.