Il Bonus mamme lavoratrici 2025 sarà erogato nel mese di dicembre 2025 e potrà raggiungere un importo massimo di 480 euro. Il contributo, gestito dall’Inps, spetta alle lavoratrici con almeno due figli a carico e con un reddito annuo inferiore a 40.000 euro. La scadenza per presentare la domanda è fissata a domenica 7 dicembre 2025.
Il bonus è un sostegno economico rivolto alle donne lavoratrici, sia dipendenti che autonome, che nel corso del 2025 hanno due o più figli a carico. L’importo del contributo è pari a 40 euro per ogni mese lavorato nell’anno, fino a un massimo di 480 euro netti.
I fondi non concorrono al calcolo dell’Isee e saranno pagati direttamente dall’Inps.
Il pagamento del bonus mamme 2025 è previsto per dicembre 2025, ma senza una data precisa di accredito.
Chi presenta la domanda dopo la scadenza del 7 dicembre (ma entro il 31 gennaio 2026, se matura i requisiti successivamente) riceverà il pagamento a partire da febbraio 2026.
Le domande devono essere inoltrate entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare Inps, quindi entro il 7 dicembre 2025. Per evitare problemi, è consigliabile inviare la richiesta entro venerdì 5 dicembre 2025, ultimo giorno lavorativo utile.
Modalità di presentazione della domanda
È possibile fare domanda attraverso:
Per accedere al beneficio, è necessario rispettare alcuni requisiti familiari, lavorativi ed economici.
Requisiti familiari
Avere almeno due figli a carico, con il più piccolo di età inferiore ai 10 anni;
oppure tre o più figli, con il più piccolo di età inferiore ai 18 anni.
Eventi come il decesso di un figlio o l’affidamento esclusivo al padre non fanno perdere il diritto al bonus.
Requisiti lavorativi
Essere lavoratrici dipendenti (pubbliche o private) oppure autonome iscritte a una gestione previdenziale obbligatoria;
sono escluse le lavoratrici domestiche;
sono validi anche i contratti intermittenti o in somministrazione.
Requisiti economici
Il reddito da lavoro complessivo dell’anno precedente non deve superare i 40.000 euro.
L’importo massimo è di 480 euro netti, pari a 40 euro per ogni mese lavorato nel 2025.
Se, ad esempio, il secondo figlio è nato ad aprile, il bonus coprirà i mesi da aprile a dicembre, quindi un totale di 360 euro.
I mesi non lavorati non vengono conteggiati.