L'ammorbidente è divenuto ormai una prassi quando si tratta del nostro bucato, ed è uno degli step fondamentali per avere un bucato profumato e morbido.
Questo infatti rende i tessuti più morbidi e piacevoli al tatto, riducendo l'elettricità statica e facilitando la stiratura.
Utilizzare un ammorbidente fatto in casa offre numerosi vantaggi rispetto ai prodotti commerciali: è più ecologico, poiché riduce l'uso di sostanze chimiche aggressive che possono inquinare l'ambiente e irritare la pelle.
Inoltre, permette di risparmiare, utilizzando ingredienti semplici che sono ugualmente efficaci e sicuri per la salute. In sintesi, scegliere un ammorbidente casalingo significa fare un gesto responsabile verso sé stessi e il pianeta.
Ingredienti
- Acqua demineralizzata
- Percarbonato di sodio
- Acqua
- Olio essenziale (a piacere)
- 1 bottiglia per contenerlo
Procedimento
- Riempi una ciotola con acqua.
- Versa 3/4 cucchiai di percarbonato e fai sciogliere.
- Contemporaneamente versa circa 100 ml di acqua demineralizzata.
- Continua a mescolare e unisci un paio di gocce di olio essenziale.
- Riempi una bottiglia e utilizza il tuo ammorbidente ogni volta che ne avrai bisogno.
Cosa si può mettere in lavatrice al posto dell'ammorbidente
- Acido citrico: realizza una soluzione con circa 100 grammi di acido citrico disciolti in 1 litro d'acqua e aggiungila nello scomparto dell'ammorbidente per ottenere tessuti morbidi e senza residui di calcare;
- Sale grosso: aggiungere una piccola quantità di sale grosso direttamente nel cestello della lavatrice può aiutare a mantenere i tessuti morbidi;
- Tè verde: prepara un'infusione di tè verde e aggiungila durante il ciclo di risciacquo per mantenere i tessuti morbidi e igienizzati.