Il passaggio ufficiale dall’ora legale all’ora solare avverrà nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025. Come da tradizione, il cambio cade sempre nell’ultima domenica di ottobre. Quest’anno, quindi, le lancette dovranno essere spostate indietro di un’ora nella notte del 26 ottobre.

Alle 3 di notte gli orologi torneranno alle 2, regalandoci un’ora di sonno in più. In compenso, le giornate diventeranno più corte e il buio arriverà prima.

Effetti del cambio dell’ora sul nostro organismo

Anche se smartphone, PC e dispositivi elettronici si aggiorneranno automaticamente, l’orologio biologico potrebbe risentire del cambiamento. Alcune persone, infatti, manifestano sintomi temporanei come:

• stanchezza e sonnolenza diurna;
• difficoltà ad addormentarsi;
• irritabilità e sbalzi d’umore;
• calo di concentrazione e rendimento.

Come affrontare meglio il passaggio all’ora solare

Gli esperti consigliano semplici accorgimenti per ridurre i fastidi legati al cambio dell’ora:

• esporsi alla luce naturale durante il giorno, utile per stimolare vitamina D e buonumore;
• mantenere pasti regolari, cenando almeno 2-3 ore prima di andare a dormire;
• seguire una dieta equilibrata, evitando eccessi di caffeina e grassi;
• praticare attività rilassanti come yoga, meditazione o tisane serali;
• dedicarsi ad hobby e attività piacevoli che favoriscono energia positiva ed equilibrio emotivo.

Il dibattito in Europa: abolire il cambio dell’ora?

Dal 2019 si discute in Europa sulla possibilità di eliminare il cambio stagionale dell’ora, lasciando a ogni Paese la scelta tra ora solare o ora legale permanente. Tuttavia, non è stato raggiunto un accordo, quindi il sistema rimarrà invariato almeno fino al 2026.

Cambio ora nel mondo: dove si usa e dove no

Nel resto del mondo la situazione è molto diversa. Solo il 40% dei Paesi adotta il cambio dell’ora:

• in Africa lo applica soltanto l’Egitto;
• in Asia nazioni come Giappone non lo prevedono;
• in Oceania lo praticano solo alcune zone dell’Australia e della Nuova Zelanda;
• in Russia il cambio è stato abolito.

Un caso recente è l’Ucraina, che nell’ottobre scorso ha scelto di adottare l’ora solare permanente.