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Canal Grande di Venezia, Ultima Generazione, Extinction Rebellion e Fridays For Future a Ohga: “Non siamo stati noi”

Le associazioni ambientaliste smentiscono un coinvolgimento nella vicenda della sostanza verde presente nel Canal Grande a Venezia.
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Francesco Castagna 29 Maggio 2023

Domenica 28 maggio i cittadini di Venezia hanno trovato un Canal Grande diverso dal solito. Il canale è stato colorato nella notte con una vernice verde, utilizzata dagli idraulici al fine di tracciare le perdite delle condutture.

In molti hanno ipotizzato un coinvolgimento dei gruppi di attivisti ambientalisti. Ohga ha chiesto a Ultima Generazione e ai principali gruppi ambientalisti, come ai Fridays For Future e agli Extinction Rebellion. Attualmente ci hanno risposto gli attivisti di Ultima Generazione, che hanno precisato come non fossero coinvolti nell'azione. "Noi facciamo sempre le azioni a volto scoperto e le rivendichiamo", ci scrivono. Si aggiungono alla smentita gli Extinction Rebellion, "noi rivendichiamo sempre le cose che facciamo", precisano.

In ultimo, anche i Fridays For Future prendono le distanze dall'azione, aggiungendo che "è strano dedicare così tanta attenzione a un evento del genere, quando invece ci sono opere ben più dannose, dagli inceneritori al nuovo terminal di grandi navi di Porto Marghera fino agli scavi del Canale di Vittorio Emanuele che davvero danneggiano la laguna. Bisogna portare l'attenzione su queste opere, perché sul territorio si continua ad avere un tipo di approccio problematico sulle grandi opere".

Dalle prime valutazioni Arpav"Sotto la luce del sole la fluoresceina ha bisogno per dissolversi anche di qualche giorno in funzione dei quantitativi di polvere utilizzati e l’effetto è ancora più visibile con l’irraggiamento solare".

A tal proposito Aldo Reato, consigliere comunale di Venezia e rappresentante dei gondolieri della città ha affermato che "Non si esclude nemmeno un atto dimostrativo di un artista intenzionato a veicolare un messaggio, sfruttando il fatto che a Venezia qualsiasi cosa fa notizia in tutto il mondo. Sembra comunque non sia nulla di inquinante".

Intanto il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, già alle prese con la Cabina di Regia convocata per capire l'entità della sostanza, ha fatto sapere sui social di non esserci nessun pericolo di inquinamento dalla chiazza verde fluorescente apparsa nelle acque di Venezia.

"Preoccupa il rischio emulazione. Purtroppo Venezia è diventata palcoscenico di azioni ben sopra le righe: servono risposte adeguate e forti", ha scritto. E poi ha spiegato che i tecnici ARPAV hanno prelevato l'acqua colorata effettuando dalla tarda mattina del 29 maggio le prime analisi. "Il liquido verde sembra essere un composto organico colorante utilizzato per ispezioni idriche o in speleologia", ha aggiunto.

Abbiamo contattato Arpav che ci ha informato del fatto che attualmente non ci sono ulteriori notizie in merito, ma che è in corso una riunione con il prefetto.

Foto di Copertina: Arpav