Case sull’albero: la nuova frontiera del turismo emozionale

Una vacanza alternativa nel luogo dei sogni di quando eravamo piccoli. Le case sugli alberi rappresentano la nuova frontiera del turismo, e in Italia sono tantissime. Scopriamole insieme.
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Sara Del Dot 17 Ottobre 2018

Da bambini è una delle esperienze più emozionanti a cui si possa pensare. Trascorrere una notte con gli amici in una casa sull’albero, raccontandosi storie, progettando avventure, assaporando la libertà che solo dormire sospesi a qualche metro da terra, fuori dalle mura della propria cameretta può dare. Quando si cresce, la casa sull’albero si trasforma in un ricordo lontano, nel simbolo di un’infanzia spensierata e del tempo passato in compagnia degli amici di sempre.

Se non hai mai avuto la possibilità di entrare e dormire in una casa sull’albero quando eri bambino, forse potresti pensare di farlo ora. No, non sto parlando di un improvviso ritorno all’infanzia perduta, ma di una vera e propria vacanza alternativa. Infatti, c’è chi ha deciso di recuperare questa tradizione rendendola protagonista dei viaggi di chi è sempre alla ricerca di un alloggio decisamente fuori dal comune. Così, la casa sull’albero è diventata una meta ricercata da tutti coloro che vogliono vivere una vacanza diversa, e dormire in mezzo alla natura senza dover per forza montare una tenda con lacci e picchetti.

Turismo emozionale

Nel caos della società contemporanea, si avverte sempre di più la tendenza a trascorrere il tempo dedicato alle vacanze in luoghi lontani dal caos della città e, possibilmente, a evitare tutto il comfort di Hotel e Spa. Alla comodità, sempre di più si sostituisce il bisogno di emozione, la condivisione di esperienze, la voglia di tornare a casa con qualcosa di unico da ricordare e raccontare. Si chiama turismo emozionale (o esperienziale), e sembra essere una delle nuove frontiere della vacanza alternativa. Assolutamente eco sostenibile, questo genere di attività turistica vuole soddisfare il bisogno del viaggiatore di ricostruire un legame con la natura, con le origini di quel luogo. Lo vive, partecipa alle attività della comunità, costruisce steccati, coltiva piante, prende parte ad attività come la vendemmia o la produzione di alimenti biologici. Le case sull’albero si collocano perfettamente in questo tipo di viaggio: alloggiare in una struttura con design e arredamento minimali, totalmente immersi nella natura e in tutto ciò che può offrire, il più delle volte in luoghi mozzafiato.

Alloggi sull’albero in Europa

In Europa le case sull’albero in cui è possibile trascorrere una o più notti sono tantissime e tutte diverse. Si passa da casette minimali fino a veri e propri alloggi di lusso sospesi tra gli alberi, a volte dotati anche di sauna e bagno turco.

Vediamo le più suggestive:

Case sugli alberi in Italia

Le case sugli alberi appartengono per lo più alla tradizione americana e nordeuropea, dove moltissime famiglie hanno una casa sull’albero in giardino per i loro bambini. Anche in Italia ce ne sono alcune, e adesso si stanno diffondendo quelle dedicate prevalentemente al turismo, in alcuni dei luoghi meravigliosi che il nostro Paese offre. Basti pensare che, a febbraio 2018, la Regione Veneto ha deciso di puntarci particolarmente, riconoscendo le case sull’albero come vere e proprie strutture ricettive, dotate di una loro normativa.
Ecco le principali strutture sugli alberi presenti in Italia: