
Le castagne bollite sono un piatto perfetto per i primi freddi, oltre ad avere come protagonista il frutto tipico di questa stagione. Le castagne infatti si gustano proprio in autunno quando i ricci cadono e scoprono i loro deliziosi frutti.
Bollire le castagne è una preparazione molto semplice: dopo averle accuratamente lavate, infatti, basta inserirle in una pentola, riempire con acqua e portarle a ebollizione per 30-40 minuti.
Una volta pronte, tuttavia, resta un interrogativo: cosa fare dell'acqua in cui si sono cotte le castagne? Infatti sarebbe un peccato sprecare diversi litri di acqua eppure spesso la consideriamo uno scarto.
In realtà contiene amido e zuccheri rilasciati dalle castagne durante la cottura, rendendola leggermente torbida. Inoltre, possono essere presenti sali minerali e vitamine idrosolubili come la vitamina C, che si disperdono nell'acqua durante il processo di bollitura. In alcuni casi, se si aggiunge sale o aromi all'acqua, come foglie di alloro o semi di finocchio, l'acqua acquisisce anche queste essenze.
Quest'acqua così ricca può essere riutilizzata in tanti modi diversi, vediamo quali e come fare.
Come spesso accade per gli scarti alimentari e l'acqua di cottura di diverse verdure, anche l'acqua di cottura delle castagne è una risorsa preziosa per le piante. Un'acqua così ricca di vitamine e sali minerali infatti può fare da fertilizzante naturale per le tue piantine, sia quelle in terreno che in vaso.
Se sei un amante del DIY e dei piccoli progetti di riciclo creativo, ti sarà capitato sicuramente di dover tingere piccoli scampoli di tessuto per le tue creazioni.
Per farlo puoi utilizzare proprio l'acqua di cottura delle castagne, che donerà ai tessuti (specialmente quelli naturali come canapa, cotone) una sfumature marrone chiaro, quasi come quella del caffè.
I mobili in legno, si sa, sono delicati e richiedono molte cure: detergenti aggressivi e non adatti possono rischiare di rovinare le superfici fatte con questo materiali in modo irreversibile.
Per pulirli in maniera del tutto efficace e in totale sicurezza si può usare questa preziosa acqua di cottura: basta immergere un panno nell'acqua ormai fredda, strizzare bene e passare sulle superfici interessate.
Inoltre, conferirà i mobili in legno una rinnovata lucentezza naturale.
Per impedire l'ingresso di fastidiosi insetti in casa, l'acqua di cottura delle castagne sembra essere un ottimo rimedio naturale.
Filtra l'acqua di cottura delle castagne, inseriscila in uno spruzzino e vaporizza in corrispondenza di porte e finestre, o in generale nelle zone dove noti un'assidua frequentazione di insetti.