Il cavolo è uno degli ortaggi più preziosi dell’inverno, ricco di proprietà benefiche per la salute e incredibilmente versatile in cucina. Appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, include numerose varietà come cavolo verza, cappuccio, nero e cavolfiore. Scopriamo perché non dovrebbe mancare nella dieta e quali sono le sue eventuali controindicazioni.
Il cavolo è un concentrato di sostanze nutritive con poche calorie. In 100 grammi di prodotto troviamo circa 25 kcal, rendendolo perfetto per le diete ipocaloriche. Tra i principali nutrienti troviamo:
Rinforza il sistema immunitario
Grazie all’elevato contenuto di vitamina C, il cavolo è un alleato nella prevenzione dei malanni stagionali.
Proprietà antinfiammatorie e antiossidanti
I composti fitochimici contenuti nei cavoli combattono lo stress ossidativo e riducono l’infiammazione.
Supporta la digestione
Le fibre aiutano la motilità intestinale e favoriscono una buona flora batterica.
Aiuta a regolare la pressione sanguigna
Il potassio contenuto nei cavoli aiuta a bilanciare gli effetti del sodio.
Può avere effetti protettivi contro alcune forme tumorali
I glucosinolati, attivi soprattutto nei cavoli crudi, sono oggetto di studio per i loro effetti nella prevenzione oncologica.
Il cavolo è molto versatile e si presta a numerose preparazioni:
Può essere anche usato come involucro per involtini, al posto della pasta o delle tortillas.
Nonostante i numerosi benefici, il consumo di cavolo può non essere adatto a tutti:
In ogni caso, è sempre consigliabile chiedere il parere del medico o nutrizionista in caso di condizioni particolari.