Aggiornamento del 6 febbraio 2024:

Céline Dion era presente, a sorpresa, sul palco dei Grammy 2024 davanti un pubblico commosso per consegnare a Taylor Swift, che ha accompagnato il suo ingresso sul palco cantando The Power of Love, il premio per il miglior album dell'anno, Midnights. Dion, commossa, per la standing ovation dei presenti, ha confessato: "Grazie a tutti! Vi amo. Siete bellissimi. Quando dico che sono felice di essere qui, lo dico davvero con il cuore. Chi ha la fortuna di essere ai Grammy Awards non deve mai dare per scontato l'enorme amore e la gioia che la musica porta nelle nostre vite e alle persone di tutto il mondo".

La cantante è lontana dai riflettori dal dicembre 2022 quando ha rivelato che le era stata diagnosticata una rara malattia neurologica che l'aveva costretta a rimandare i concerti europei del suo "Courage World Tour". Da quel momento le sue apparizioni pubbliche sono sporadiche.

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Articolo del 22 agosto 2023:

La notizia ha fatto il giro del mondo in poche ore, rubando le copertine delle pagine di spettacolo dei principali giornali: Céline Dion potrebbe non cantare mai più in pubblico a causa dell'aggravarsi della sindrome dell'uomo rigido, malattia neurologica che le è stata diagnosticata a fine dicembre 2022.

A rivelare l'indiscrezione, ancora né confermata né smentita dalla cantante dell'iconica "My Heart Will Go On", è stato il giornale scandalistico RadarOnline.com.

Celine Dion si è aggravata

Secondo quanto riporta la rivista specializzata nelle indiscrezioni che riguardano il mondo di Hollywood, la cantante 55enne ha subito un forte peggioramento delle proprie condizioni di salute, tanto da non sopportare nemmeno di uscire fuori casa per poco tempo, motivo per cui non avrebbe intenzioni di ripristinare le date del suo tour del 2023 e 2024, cancellate a maggio.

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D'altronde il sospetto che Celine Dion non stesse bene circolava già da diversi mesi. Parlando al The National Enquirer, una fonte ha dichiarato che "Celine non viene fotografata in pubblico da quasi 600 giorni", proprio a causa delle sue condizioni di salute.

La stessa fonte ha poi spiegato che la cantante avrebbe difficoltà a camminare e sarebbe in balia spasmi muscolari insopportabili, che la renderebbero estremamente fragile e a rischio di caduta o cedimenti.

A dicembre era stata proprio la cantate ad annunciare dal suo profilo Instagram la cancellazione del tour a causa delle sue condizioni di salute. In quell'occasione la cantante aveva spiegato a tutti di aver scoperto di essere affetta da una rarissima malattia neurologica, la sindrome dell'uomo rigido.

Questa malattia – aveva spiegato la cantante – e gli spasmi muscolari che provoca le rendono difficile anche lo svolgimento di semplici attività quotidiana. Proprio a causa di questa malattia l'artista era stata costretta ad accettare e rendere nota la sua impossibilità di esibirsi e cantare in pubblico.

Che cos'è la sindrome dell'uomo rigido

La sindrome dell'uomo rigido, detta anche "sindrome della persona rigida", è una malattia neurologica rara. Questa condizione colpisce il sistema nervoso centrale, ma causa manifestazioni neuromuscolari.

Tra i sintomi principali ci sono:

• Rigidità muscolare progressiva;
• Rigidità e spasmi, principalmente nel tronco, nell'addome e negli arti;
• Tendenza a sussultare in maniera anomala;
• Deformità anchilosanti;
• Fobia nel compiere determinati compiti.

La prevalenza è stimata in 1 caso su 1 milione di persone e colpisce soprattutto il sesso femminile: circa il 2/3 dei pazienti sono donne.

L’esordio avviene attorno ai 45 anni e i sintomi si sviluppano nel corso di mesi o degli anni. La rigidità muscolare progressiva immobilizza il torace e le anche, l’andatura diventa rigida e impacciata. I concomitanti spasmi muscolari dolorosi spontanei o riflesso-indotti possono causare rovinose cadute, mentre la paura di attraversare gli spazi aperti (pseudo-agorafobia) provoca arresti improvvisi dell’andatura, spasmi improvvisi e cadute.

Molti pazienti affetti da questa malattia presentano diabete mellito insulino-dipedente (30%), tiroidite autoimmune (10%), gastrite atrofica associata a anemia perniciosa (5%), mentre solo in alcuni pazienti si manifestano carcinoma della mammella, dei polmoni o del colon.

Fonti | A.MA.R.A.M; Msd