È stata identificata come Anna Maria De Stefano, 60 anni, la donna rimasta uccisa nell’incidente dell’ultraleggero precipitato sull’autostrada A21 nel tratto compreso tra i comuni di Bagnolo Mella e Poncarale, in provincia di Brescia, nella mattinata di martedì 22 luglio 2025. Insieme a lei ha perso la vita anche Sergio Garavaglia, 66 anni, noto avvocato milanese.
L’incidente: ultraleggero precipita sull’autostrada A21 a Brescia
Il velivolo, un aereo ultraleggero biposto, è precipitato intorno alle ore 11 del mattino, schiantandosi in una zona vicina alla carreggiata dell'autostrada A21. Subito dopo l’impatto, il mezzo ha preso fuoco, rendendo immediatamente evidente la gravità della situazione. I corpi delle due vittime sono stati rinvenuti carbonizzati all’interno del relitto.
A bordo si trovavano Sergio Garavaglia, che pilotava l’aereo, e Anna Maria De Stefano, passeggera. Entrambi sono morti sul colpo.
Chi era Anna Maria De Stefano
Anna Maria De Stefano, 60 anni, era una donna residente in Lombardia. Secondo le prime informazioni, avrebbe condiviso con Garavaglia la passione per il volo e per gli sport aerei. Era conosciuta nel suo ambiente per il suo spirito dinamico e il legame con il mondo dell’aviazione leggera, anche se non sono ancora stati diffusi ulteriori dettagli sulla sua professione o vita privata.
Il volo di martedì 22 luglio sembrava essere un semplice volo ricreativo, ma qualcosa è andato storto pochi minuti dopo il decollo.
Aperta un’indagine per omicidio colposo
Sull’accaduto è stata aperta un’indagine dalla Procura di Brescia, che ha disposto l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. L’obiettivo è chiarire le cause dell’incidente: si indaga su eventuali guasti tecnici, errori umani o condizioni meteorologiche sfavorevoli.
Tra gli elementi chiave al vaglio degli inquirenti ci sono il piano di volo, le condizioni del velivolo prima del decollo, le comunicazioni radio e le testimonianze di chi ha assistito all’incidente.
Il traffico in autostrada e le operazioni di soccorso
L’incidente ha avuto ripercussioni anche sulla viabilità: il tratto di autostrada A21 tra Brescia Sud e Manerbio è stato temporaneamente chiuso per consentire le operazioni di messa in sicurezza, rilievi tecnici e rimozione del relitto. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118, polizia stradale e personale Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile.
Conclusione: una tragedia ancora tutta da chiarire
La morte di Anna Maria De Stefano e Sergio Garavaglia ha profondamente colpito la comunità locale e il mondo dell’aviazione leggera. Mentre gli investigatori lavorano per fare luce sulle cause della tragedia, famiglie e amici delle vittime attendono con dolore e rispetto l’esito delle indagini.
L’incidente dell’ultraleggero precipitato sull’autostrada a Brescia solleva ancora una volta interrogativi sulla sicurezza dei voli privati e sulle procedure di controllo dei velivoli leggeri in Italia.