Chi non dovrebbe mangiare i pomodori: controindicazioni, rischi e categorie a rischio

I pomodori sono ricchi di nutrienti e ampiamente usati nella cucina mediterranea, ma non sono adatti a tutti. Scopri chi dovrebbe evitarli per motivi di salute o sensibilità specifiche.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Redazione Video Ohga 4 Agosto 2025

I pomodori sono tra gli alimenti più amati e consumati nella dieta mediterranea, grazie al loro sapore fresco, alle proprietà antiossidanti e al contenuto di licopene. Tuttavia, non tutti possono mangiarli senza rischi. In alcune condizioni di salute, infatti, il consumo di pomodori può peggiorare sintomi o interferire con il benessere generale. Vediamo chi dovrebbe limitarli o evitarli.

1. Persone con reflusso gastroesofageo o acidità di stomaco

I pomodori sono naturalmente acidi, sia nella versione cruda che in quella cotta (come passate, sughi e salse). Questa acidità può aumentare il bruciore di stomaco e peggiorare i sintomi del reflusso gastroesofageo (GERD). Chi soffre di acidità o reflusso dovrebbe ridurre o eliminare il consumo di pomodori, soprattutto la sera.

2. Soggetti allergici o intolleranti

Anche se rara, esiste l’allergia ai pomodori, che può manifestarsi con sintomi come:

  • Prurito alla bocca o alla gola
  • Orticaria
  • Gonfiore del viso o delle labbra
  • Problemi gastrointestinali
  • In questi casi è necessario evitare completamente il pomodoro e leggere attentamente le etichette dei prodotti trasformati.

3. Chi soffre di artrite o dolori articolari

I pomodori fanno parte della famiglia delle solanacee, come le patate, le melanzane e i peperoni. Alcuni studi suggeriscono che in soggetti particolarmente sensibili, le solanacee possono aggravare i dolori articolari o l’artrite, anche se le prove scientifiche non sono ancora definitive. In presenza di sintomi persistenti, potrebbe essere utile un periodo di eliminazione per valutarne l’effetto.

4. Persone con problemi renali

I pomodori sono ricchi di potassio, un minerale utile ma che può diventare pericoloso nei soggetti con insufficienza renale. In questi casi, il consumo di alimenti ricchi di potassio, come i pomodori, deve essere limitato o monitorato da un medico o nutrizionista.

5. Chi segue diete a basso contenuto di istamina

Il pomodoro è un alimento istamino-liberatore, ovvero stimola il rilascio di istamina nel corpo. Per chi soffre di intolleranza all’istamina, può causare mal di testa, eruzioni cutanee, disturbi intestinali e congestione nasale. In questi casi è consigliabile eliminarlo dalla dieta.

Sebbene il pomodoro sia un alimento sano e nutriente, non è adatto a tutti. Se soffri di una delle condizioni sopra elencate, è fondamentale consultare il medico o un nutrizionista prima di includerlo nella tua dieta quotidiana. Ogni corpo è diverso e una dieta personalizzata è sempre la scelta migliore.