
La citronella è una pianta sempreverde, nota soprattutto per il suo profumo inebriante che funge anche da repellente naturale per insetti e zanzare.
Per questo motivo è molto comune e apprezzata, e si trova spesso coltivata anche in casa soprattutto in balconi e giardini.
Il fatto che la citronella sia una pianta che si adatta bene a quasi ogni tipo di ambiente la rende una pianta di facile coltivazione; tuttavia, come per ogni pianta, ha caratteristiche specifiche che vanno rispettate. Affinché cresca sana e rigogliosa, infatti, ci sono alcune informazioni di base da conoscere in modo da poterla curare con maggiore attenzione.
Le varietà principali di questa pianta erbacea perenne sono il Cymbopogon nardus, meglio note come Citronella di Ceylon, e il Cymbopogon winterianus, noto come Citronella di Java.
La citronella si adatta bene a quanti tutti i terreni e predilige i climi miti, teme il freddo. la citronella raggiunge il culmine all'inizio della primavera fino alla fine dell'estate. Quando iniziano i mesi più freddi, invece, la sua crescita rallenta.
In estate la citronella deve essere innaffiata molto spesso, meno in primavera. È importante, però, tenere sempre sotto controllo l'umidità del terriccio prima di darle acqua.
La citronella cresce bene in ambienti molto soleggiati, godendo quindi della luce diretta del sole. Tuttavia, se le temperature sono eccessivamente alte è meglio spostarla in un luogo più fresco.
l modo migliore per moltiplicare la citronella è inserire un ciuffetto di pianta matura nel terreno e farlo radicare. Per quanto riguarda la semina, invece, i semi si presentano molto piccoli e richiedono molta esperienza per germogliare.
Uno dei problemi più comuni che può affliggere la citronella è l'eccessiva umidità che porta le radici a marcire, quindi monitora con attenzione le annaffiature.
La citronella può essere attaccata da afidi o pidocchi, quindi è fondamentale la prevenzione.
Fonte|video: Pure Greeny