Clonazione vocale con l’IA: la nuova truffa dietro alle chiamate mute

Basta rispondere a una chiamata silenziosa per finire nel mirino dei truffatori. L’intelligenza artificiale clona la voce in pochi secondi: ecco come funziona la truffa e come difendersi.
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Redazione 18 Ottobre 2025

Ti squilla il telefono. Rispondi. Nessuno parla. Ripeti “Pronto?”, ma il silenzio continua. Dopo pochi secondi riagganci. Sembra una chiamata sbagliata, ma potrebbe essere molto di più.

Queste chiamate mute nascondono una vera e propria truffa tecnologica. I criminali usano software automatici per chiamare migliaia di numeri ogni giorno. Se rispondi, il tuo numero viene segnalato come attivo e inserito in circuiti criminali, pronti per nuove frodi: dal phishing vocale al robocalling, fino alla clonazione vocale con intelligenza artificiale.

Intelligenza artificiale e clonazione vocale: bastano pochi secondi

Grazie a strumenti basati sull’IA, i truffatori possono clonare la voce di una persona con pochi secondi di registrazione. Online esistono software economici e facili da usare, capaci di replicare fedelmente timbro, tono e cadenza.

Questi strumenti analizzano le caratteristiche uniche di una voce – come età, sesso, accento – e ricostruiscono una copia praticamente indistinguibile. Il risultato? Persino amici e familiari possono non accorgersi della differenza.

Le truffe vocali sono sempre più realistiche (e pericolose)

Una voce clonata può essere usata per mettere in atto falsi allarmi familiari, richieste di denaro urgenti o accessi fraudolenti a conti bancari. La combinazione tra IA vocale e tecniche di ingegneria sociale rende queste truffe difficili da smascherare.

Uno studio pubblicato su PLoS One ha dimostrato quanto sia difficile distinguere tra voci umane reali e sintetiche. Su 80 campioni audio analizzati, oltre la metà delle voci clonate è stata scambiata per reale.

Perché le truffe vocali con IA sono difficili da fermare

Secondo gli esperti, regolatori, forze dell’ordine e tribunali non sono ancora pronti ad affrontare questi nuovi rischi digitali. Tracciare le chiamate e risalire ai responsabili è complicato, e mancano precedenti legali specifici.

Come spiega Hany Farid, docente di digital forensics all’Università della California (Berkeley):

“È una tempesta perfetta: oggi bastano pochi secondi di audio per clonare una voce. Anche un semplice TikTok o una storia su Instagram possono fornire materiale utile ai truffatori.”

Come difendersi dalle truffe vocali con l’intelligenza artificiale

Ecco alcune buone pratiche per proteggersi:

  • Non rispondere alle chiamate da numeri sconosciuti.
  • Se rispondi, non parlare per primo: aspetta che sia l’interlocutore a identificarsi.
  • In caso di silenzio, termina subito la chiamata, blocca il numero e segnalalo.
  • Diffida da chiamate inattese, anche se sembrano provenire da persone fidate.
  • In caso di dubbio, verifica l’identità con un messaggio o un’e-mail prima di parlare.

Gli esperti Matthew Wright e Christopher Schwartz (Università di Rochester) sottolineano anche che l’identificativo del chiamante può essere falsificato, quindi non è un elemento affidabile per riconoscere una truffa.

Le chiamate mute non sono semplici errori o numeri sbagliati: possono essere l’inizio di un attacco basato su IA vocale. È fondamentale mantenere alta l’attenzione, seguire pratiche di sicurezza e condividere queste informazioni per proteggere sé stessi e gli altri.