La chiami anguria o cocomero? Scopri quante calorie ha il frutto dell’estate e quali sono le sue proprietà

Costituita soprattutto da acqua, l’anguria è considerata il frutto dell’estate per eccellenza. È dissetante e aiuta a reintegrare i sali minerali, oltre a vantare diverse proprietà interessanti per l’organismo. Ma lo sapevi che, in realtà, è una bacca molto più grande del solito? E poi come dovrebbe essere chiamato in italiano: cocomero o anguria?
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Giulia Dallagiovanna 15 Luglio 2021
* ultima modifica il 17/08/2023

Anguria o cocomero? Qualunque sia il nome con cui sei abituato a chiamarlo, sicuramente ti riferisci a quel frutto tipico dell'estate, fresco e dissetante poiché ricco di acqua, e che spesso e volentieri ti riporterà alla mente ricordi dell'infanzia. Nei mesi più caldi è l'alimento ideale per uno spuntino o a fine pasto, anche perché combatte disidratazione e ritenzione idrica apportando pochissime calorie.

L'aspetto dell'anguria non ha bisogno di presentazioni, dato che sicuramente l'avrai vista moltissime volte: si tratta di una gigantesca bacca che cresce soprattuto nei Paesi mediterranei, tra maggio e settembre. C'è tanto da dire, invece, sulle sue proprietà: ma perché fa così bene all'organismo se è praticamente costituita di sola acqua? Vediamo insieme i suoi benefici principali e capiamo qual è il nome più corretto con cui chiamarla.

Cos'è

L'anguria, o cocomero, è il frutto dell'estate per eccellenza, ma ad essere più precisi, in realtà, è una gigantesca bacca di una pianta appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, la stessa di cetrioli e zucchine per intenderci. La sua polpa è di un colore rosso acceso e la sua scorza è verde, con delle venature più chiare. Questa parte più esterna è costituita quasi solo da fibre e per questa ragione non è digeribile dall'organismo, anche se la buccia non è particolarmente appetitosa e difficilmente ti sarà venuta voglia di mangiarla. In realtà, potrebbe capitarti di vedere cocomeri di aspetto leggermente diverso da quello che ti ho descritto: è l'esempio dell'anguria perla nera, dalla scorza più scura e quasi senza semi, dell'anguria gavina, nota per le sue dimensioni più piccole, e dell'anguria gialla o bianca, altre due varietà che presentano un colore diverso della polpa.

Ma veniamo al dunque: quale nome è più corretto per chiamare questo frutto? Una discussione che va avanti da anni, sulla quale si è espressa anche l'Accademia della Crusca, spiegando che mentre il termine anguria deriva dal greco angóurion ed è una variante utilizzata soprattutto nell'Italia settentrionale, l'appellativo più corretto sarebbe proprio cocomero, proveniente dal latino Cucumis citrullus e utilizzato già nel volgare toscano dal quale prende origine proprio la lingua italiana. In ogni caso, entrambi i nomi vengono usati abitualmente e accettati al giorno d'oggi.

La pianta è originaria dell'Africa, motivo per cui ha bisogno di climi caldi e tropicali per crescere al meglio. È inoltre in grado di resistere anche in zone pressoché desertiche, perciò rappresenta una fonte di acqua davvero importante in alcuni Paesi. Anche in Italia e in tutto il bacino Mediterraneo, però, viene regolarmente coltivata, soprattutto da quando i musulmani che invasero il sud della Penisola diffusero questa coltura.

Calorie e valori nutrizionali

Se pensi che l'anguria apporta 16 calorie per 100 grammi di prodotto, capirai perché viene descritta come un alimento fresco e leggero. Le sue qualità però sono anche altre, come dimostrano i valori nutrizionali del frutto, sempre intesi per 100 g:

  • Acqua: 95,3 g
  • Proteine: 0,4 g
  • Carboidrati: 3,7 g
  • Zuccheri solubili: 3,7 g
  • Fibre: 0,2 g
  • Potassio: 280 mg (milligrammi)
  • Calcio: 7 mg
  • Sodio: 3 mg
  • Fosforo: 2 mg
  • Ferro: 0,2 mg
  • Vitamina C: 8 mg

Proprietà e benefici

La proprietà più evidente dell'anguria è quella idratante, dato che si tratta di un frutto costituito al 95% da acqua ed è questa una delle ragioni per cui, dopo averne mangiato una fetta, ti ritrovi a dover andare spesso in bagno. Il lato positivo è che favorirà l'idratazione del tuo corpo durante le calde giornate estive e ti aiuterà a combattere cellulite e ritenzione idrica.

Il cocomero contiene poi pochissime proteine e giusto qualche carboidrato, ma un ruolo davvero importante lo giocano i micronutrienti: vitamine e sali minerali come fosforo, potassio e magnesio, ma anche vitamina A e C. Il tipico colore della polpa è invece affidato ai carotenoidi, che sono degli ottimi antiossidanti e contrastano la formazione di radicali liberi. Grazie a tutte queste caratteristiche, il cocomero viene considerato un alimento molto adatto per chi soffre di ipertensione arteriosa.

il cocomero è molto utile per chi soffre di ipertensione arteriosa

In particolare, sembra essere la citrullina, un amminoacido, a favorire la dilatazione dei vasi sanguigni e a mantenere in equilibrio il sistema circolatorio. E sempre questa sostanza pare che conferisca al frutto anche un effetto afrodisiaco e di aiuto contro la disfunzione erettile, un po' come un viagra naturale. Queste proprietà sessuali, per la verità, non sono mai state davvero dimostrate, ma tentar non nuoce!

Controindicazioni

Non sono poi molte le controindicazioni a un alimento che è praticamente fatto di acqua. Anche se proprio questa sua particolarità lo rende poco adatto per concludere un pasto, perché poterebbe diluire troppo i succhi gastrici e ritardare, anche se di poco, i processi digestivi. Per il resto, mangiane pure anche più di una fetta, anche se un consiglio utile potrebbe essere quello di non consumarla di sera, perché il bisogno di andare in bagno potrebbe disturbare il tuo riposo notturno.

Persino se soffri di diabete non dovrai rinunciare al cocomero, anche se dovrai comunque fare attenzione ad inserirlo nella dieta perché, per quanto molto basso, un contenuto zuccherino è comunque presente.

Come mangiarla

Il modo migliore per mangiare l'anguria è tagliarla a fette e gustarla fresca. Attenzione, però non fredda di frigorifero, perché potresti fare ancora più fatica a digerirla e potrebbe provocarti dei dolori allo stomaco. Se poi vuoi preparare una macedonia per un pranzo estivo, sicuramente puoi inserirne qualche pezzetto che contribuirà a renderla ancora più fresca.

Ci sono poi anche un paio di prodotti che puoi ottenere dall'anguria, come una spremuta dissetante e remineralizzante o il gelato, il dolce migliore che si possa avere quando il termometro ha superato i 30 gradi.

Fonte| CREA

(Modificato da Alessandro Bai il 15-7-2021)

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