
Piccoli, deliziosi e ricchi di proprietà benefiche, i mirtilli sono un frutto amatissimo ma spesso costoso da acquistare con regolarità. E se ti dicessi che puoi coltivarli in casa, anche in spazi ridotti, e avere una scorta infinita tutto l’anno? Da anni, grazie a un metodo semplice e alla portata di tutti, non compro più mirtilli al supermercato. Ecco come fare.
Perché coltivare i mirtilli in casa
Sono ricchi di antiossidanti, vitamine e fibre
Aiutano la circolazione sanguigna e la vista
Perfetti per colazioni, dolci o snack salutari
La pianta è resistente, decorativa e non richiede cure complesse
Il metodo semplice che uso da anni✅ 1. Scegli la varietà giusta
Per la coltivazione domestica, preferisci i mirtilli americani (Vaccinium corymbosum), ideali per vaso e balcone.
✅ 2. Pianta in vaso con terreno acido
Usa un vaso profondo almeno 40 cm con terriccio acido (pH 4,5 – 5,5), lo stesso che si usa per azalee o ortensie. Puoi trovarlo facilmente nei garden center.
✅ 3. Esposizione al sole
Metti la pianta in un luogo soleggiato ma non troppo esposto al caldo eccessivo. Bastano 5-6 ore di luce al giorno per una buona fruttificazione.
✅ 4. Innaffiature regolari (ma non eccessive)
Il terreno va mantenuto umido, ma ben drenato. Evita ristagni che danneggiano le radici.
✅ 5. Concimazione mirata
Utilizza un fertilizzante per piante acidofile, ogni 20-30 giorni in primavera e inizio estate.
Come ottenere una scorta continua
Dopo il primo raccolto, la pianta continuerà a produrre per anni.
In autunno, potala leggermente per stimolare la produzione della stagione successiva.
Se hai spazio, coltiva più piante, anche in balcone, per raccogliere mirtilli ogni giorno nella bella stagione.
Coltivare mirtilli in casa è più facile di quanto pensi. Con un vaso, del terriccio giusto e un po’ di cura, potrai godere tutto l’anno di mirtilli freschi e biologici, direttamente dal tuo balcone o giardino. Un metodo semplice, economico e incredibilmente soddisfacente che mi ha fatto dire addio ai mirtilli confezionati da anni.