
Petrolio, carbone, gas naturale sono dei combustibili fossili e rappresentano la principale fonte energetica utilizzata in tutto il mondo al tempo stesso sono la causa primaria del riscaldamento globale degli ultimi 50 anni.
Ma cosa sono i combustibili fossili e perché rappresentano un così pericoloso nemico del Pianeta?
Questa sostanze vengono definite “combustibili” perché si tratta di materiali che possono bruciare. La loro combustione genera energia, ma anche tantissimi danni all'ambiente e alla nostra salute. Solo il loro impiego, infatti, ha prodotto 3/4 dell’aumento di CO2 nell'atmosfera negli ultimi 20 anni. Senza contare attività estrattive pericolose e dannose come le miniere, le trivelle e il metodo del fracking, ovvero la fratturazione idraulica.
Nonostante gli impegni presi dagli Stati per la transizione ecologica e l’abbandono graduale dei combustibili inquinanti, nel 2020 le fonti fossili hanno ricevuto 5,9 trilioni di dollari di sovvenzioni.
Per combattere l’impiego dei combustibili fossili come principali fonti energetiche ed evitare al nostro Pianeta di soffocare definitivamente, c’è solo una cosa da fare. Ed è puntare sulle energie rinnovabili. Eolica, solare, idroelettrica, marina, geotermica… tutti gli elementi naturali possono rappresentare una valida fonte energetica. Che non inquina, non si esaurisce, non ha effetti collaterali. Purtroppo al momento siamo ben lontani dalla richiesta sempre più insistente di cittadini e scienziati di azzerare le emissioni nette.
Cos'è una Cop? Oggi preleviamo la lettera C dal nostro Eco-dizionario. In questa rubrica parole parleremo di persone, parole e sigle legate al tema dell'ecologia e della sostenibilità di cui tutti dovremmo conoscere il significato e la storia. Spiegato da noi a voi in 1 minuto per diffondere consapevolezza.Non è infatti un caso che al centro degli slogan e delle richieste dei nuovi gruppi ambientalisti di protesta come Fridays for Future ed Extinction Rebellion sia sempre in primo piano la fine dell’utilizzo di fonti fossili a favore di una rapida transizione verso le rinnovabili. Ecco perché parleremo presto proprio di transizione ecologica.