Il rosmarino è una pianta versatile con molteplici utilizzi sia in cucina che per il benessere domestico. È noto per le sue proprietà antiossidanti e benefiche per la memoria, oltre che per il suo utilizzo come repellente naturale per insetti e antitarme. Propagare il rosmarino è vantaggioso per diversi motivi. Una delle principali ragioni è che consente di ottenere nuove piantine da una sola, riducendo i costi rispetto all'acquisto di nuove piante. Inoltre, propagando il rosmarino, puoi avere una fornitura costante di questa erba aromatica tutto l'anno​. La propagazione può avvenire tramite talea, un metodo semplice ed efficace. Basta tagliare un rametto giovane, rimuovere le foglie inferiori e lasciarlo radicare in acqua o in un mix di torba e sabbia. Questo processo permette di avere nuove piante geneticamente identiche alla pianta madre, assicurando le stesse qualità aromatiche e medicinali​.

Quando moltiplicare il rosmarino

Il rosmarino può essere moltiplicato principalmente tramite talea e semina, con periodi specifici consigliati per ciascun metodo.

Talea: la propagazione per talea è ideale durante la primavera inoltrata. Per eseguire questo processo, si prelevano rami giovani e sani dalla pianta madre, preferibilmente lunghi 7-10 cm e con almeno due nodi. Dopo aver eliminato le foglie basali, i rametti vengono immersi in acqua o direttamente inseriti in un vaso con terriccio ben drenato. Le talee dovrebbero sviluppare radici nel giro di alcune settimane, a quel punto possono essere trapiantate in vasi più grandi.

Semina: la semina del rosmarino è generalmente effettuata all'inizio della primavera. I semi vanno piantati in un terriccio leggero e ben drenato, mantenendo il terreno umido ma non bagnato fino alla germinazione. Questo metodo è più lungo rispetto alla talea, ma permette di ottenere nuove piante da zero.

Entrambi i metodi sono efficaci e consentono di ottenere nuove piante di rosmarino in modo economico, garantendo una fornitura costante di questa preziosa erba aromatica per tutto l'anno.

Come far fare le radici ad un rametto di rosmarino: la propagazione per talea

Scelta della Talea

Per iniziare, seleziona una talea che abbia al massimo 2 anni e uno spessore di 2-3 millimetri. Evita i rametti troppo giovani e flessibili o quelli troppo vecchi e robusti, poiché non radicheranno bene. La talea ideale deve essere lunga circa 15 cm. Utilizza delle cesoie affilate per tagliare in diagonale rispetto al tronco, in modo da aumentare la superficie di assorbimento dell'acqua. Rimuovi le foglie più basse e la talea sarà pronta per la radicazione.

Moltiplicazione per Talea: Metodo 1 (Acqua)

Immergi la talea in un bicchiere con circa 2 cm di acqua. Cambia l'acqua ogni due giorni per prevenire la formazione di batteri. Dopo circa 20 giorni, dovrebbero apparire le prime radici. È consigliabile provare con più talee contemporaneamente per aumentare le possibilità di successo.

Moltiplicazione per Talea: Metodo 2 (Terriccio)

In alternativa, inserisci la talea in un vasetto di piccole dimensioni con un mix di torba (80%) e sabbia di fiume (20%). Irrora il terreno e crea un effetto serra coprendo il vasetto con un sacchetto di plastica trasparente. Posiziona il vasetto in un luogo soleggiato, ma non esposto al sole diretto. Assicurati che il terreno rimanga sempre umido. Dopo circa 4 mesi, la piantina inizierà a crescere.

Moltiplicazione per Seme: Metodo 3

Per moltiplicare il rosmarino dai semi, raccogli i semi dai fiori appassiti della pianta. Riempire un vasetto di almeno 10 cm di diametro con terriccio e spargi i semi sulla superficie. Utilizza una forchetta per spingerli leggermente nel terreno e copri il vasetto con un sacchetto di plastica per creare un effetto serra. Innaffia abbondantemente e posiziona il vasetto in un luogo luminoso. Dopo circa 10 giorni, appariranno le prime piantine. Quando saranno abbastanza grandi, separale in tanti piccoli vasetti.

Seguendo questi metodi, potrai facilmente moltiplicare il rosmarino, ottenendo nuove piante sane e vigorose da coltivare tutto l'anno.