
Il basilico rosso è una varietà del basilico normale dal colore più intenso tendente al violaceo. Per coltivarlo in casa dopo aver comprato la piantina togliamola dal vasetto di partenza applicando una leggera pressione dal basso.
Ora, esattamente come il basilico classico, in un unico panetto radicale ricordiamoci che ci sono diverse piantine da interrare e quindi andiamo delicatamente a separarle.
Prendiamo un vasetto di medie dimensioni, perché questo tipo di basilico cresce un po’ di più rispetto al normale. Mettiamo uno strato di argilla espansa e di ghiaia per favorire il drenaggio e poi del terriccio universale.
Poi facciamo un foro e inseriamoci all’interno le singole piantine e poi aggiungiamo altro terriccio. Ora innaffiamo e poi possiamo posizionare all’esterno.
Ricordiamoci la regola d’oro che si utilizza anche per il basilico: si innaffia poco ma spesso. Il terreno non deve mai essere del tutto secco ma neanche zuppo, perché teme moltissimo i ristagni idrici.
Questa pianta teme il freddo e tollera bene il caldo. Predilige zone semiombrose e mai il sole diretto che potrebbe bruciarla.
Di fondamentale importanza è cimare la fioritura apicale perché toglierebbe risorse energetiche alla pianta. In questo modo riusciremo ad assicurarci una fioritura rigogliosa.
Il suo sapore è leggermente pungente rispetto al basilico classico ma è ottimo per il pesto e per creare delle salse incredibili. Ricordiamoci però di non prelevarlo mai utilizzando un coltello di metallo perché potrebbe alterarne il sapore. Ricorriamo sempre alle mani pulite per tirare via delicatamente le singole foglie.