
L’autunno è il momento dell’anno migliore per interrare un bulbo perenne come il bucaneve. Puoi quindi approfittare di queste settimane per adoperarti per la messa a dimora di questa pianta invernale, sia in terra piena che in vaso, assicurandole le poche cure che necessita.
Il bucaneve (Galanthus nivalis), noto anche con il nome di "stella del mattino", appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae: sono piante che è facile trovare a certe altitudini fino ai 1500 metri nelle regioni settentrionali e più in quota nelle regioni centro meridionali. Ciò non toglie che se vuoi vedere fiorire dei bucaneve sul tuo balcone la prossima primavera, puoi attrezzarti per farlo anche diverse latitudini.
I bulbi di bucaneve vanno interrati in autunno ad almeno 5 cm di profondità con gli apici rivolti verso l’alto e a una distanza di circa 10 centimetri l’uno dall’altro. Fatto questo, ricopri bene le radici del bulbo in modo da farle attecchire quanto prima possibile e anche per evitare che si possano seccare. Dopo questa operazione, innaffia con regolarità le tue piantine. Se volete piantare il bucaneve in giardino, dovreste farlo nel periodo da settembre a novembre.
Se volessi interrare i tuoi bulbi in giardino, mettili in una zona soleggiata in inverno, ma che sia riparata dalle foglie in estate: l’ideale è ai piedi di un albero a foglie caduche.
Dopo la fioritura, i bulbi devono essere tolti dal terreno, ogni anno oppure ogni due, tre anni, per poi essere ripiantati. In questa operazione, butta via quelli ammuffiti, pulisci bene quelli in buono stato e conservali in un posto fresco e asciutto.
Il terriccio ideale per un fiore come il bucaneve è quello universale, meglio se arricchito con humus. In ogni caso il terreno deve essere ben drenato e ricco di sostanze organiche.
Le concimazioni sono da effettuare in primavera, con un concime granulare a lenta cessione, per tutto il periodo della fioritura.
I bucaneve non amano il sole diretto, ma prediligono stare all’ombra o in mezz’ombra. Essendo piante invernali, sopportano bene le temperature anche rigide.
Ricordati di innaffiare i bucaneve regolarmente nei periodi più caldi o più temperati, in modo da favorire la fioritura e lo sviluppo vegetativo. Nella stagione più fredda, il bucaneve si accontenta dell’acqua piovana e quindi non c'è bisogno di ulteriori innaffiature.
Quando il bucaneve fiorisce non assistiamo soltanto a uno spettacolo meraviglioso, ma capiamo anche che l'inverno sta volgendo a termine e ci prepariamo a entrare nella stagione primaverile. Questi fiori, noti per resistere al freddo e alla neve, e spesso emergono attraverso la neve ancora presente.
(Scritto da Gaia Cortese il 4 Nove 2020,
modificato da Francesco Castagna il 12 Ott 2023)