
Echinocactus grusonii: è questo il nome scientifico del cuscino della suocera, pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Originario del Messico, questo cactus è apprezzato per la sua forma sferica e le sue caratteristiche spine dorate e acuminate.
Lo potresti avere sentito nominare come cactus a palla d'oro. Ciò che è importante sapere è che è una pianta considerata resistente e semplice da curare, ma solo se applichi le giuste regole di coltivazione.
Il cuscino della suocera, o Echinocactus grusonii, è una pianta grassa originaria del Nord Est del Messico che purtroppo fa parte delle specie a rischio estinzione secondo la lista rossa stilata da IUCN. Si tratta di un piccolo arbusto succulento che cresce principalmente in clima desertico o comunque in zone caratterizzate da boscaglie secche. Ecco perché cresce bene in zone aride: la sua resistenza alla siccità e la capacità di sopportare alte temperature lo rendono una scelta popolare per i giardini xerici (quelli realizzati con agave, succulente e cactus).
Ha una forma globulare e può crescere fino a raggiungere un diametro di circa un metro. Le sue spine dorato-giallastre sono disposte radialmente lungo le costole della pianta.
Per quanto riguarda la coltivazione del cuscino della suocera, la prima regola da mettere in atto riguarda la frequenza d'annaffiatura. L'Echinocactus grusonii richiede un terreno ben drenato per evitare ristagni d'acqua ed è importante non innaffiare eccessivamente, proprio perché come hai già visto è abituato a condizioni aride.
E la luce? Questa pianta succulenta vuole un'esposizione alla luce solare diretta.
Questo cactus può essere propagato a partire dai suoi semi, ma devi mettere in conto che la sua crescita è piuttosto lenta. Potresti accelerarla fornendo condizioni ottimali di luce e temperatura, ma in generale questa è una pianta che richiede pazienza.
Se stai pensando di farlo, utilizza un terreno specifico per cactus o prepara un substrato ben drenante, ad esempio con sabbia e terriccio per cactus. Distribuisci quindi i semi uniformemente sulla superficie del terreno e premili leggermente senza coprirli completamente. I semi di Echinocactus grusonii richiedono luce per germinare, quindi è importante che siano esposti alla luce.
Irriga ora leggermente il terreno, ma assicurati che rimanga umido senza essere eccessivamente bagnato: i cactus sono sensibili all'acqua in eccesso, come avrai capito.
Quando le piantine avranno raggiunto una dimensione sufficiente e saranno abbastanza robuste, potranno essere trapiantate in vasi più grandi o direttamente in giardino, dove potrai continuare a seguire le semplici regole di coltivazione del cuscino della suocera.
Fonti| Kew Garden, Plants of the World Online; IUCN Red List