
Lo sapevi che esistono delle piantine che possiamo coltivare in casa proprio a partire dal loro frutto? Una tra tutte è senz’altro quella del kiwi. Sembra impossibile eppure grazie ai semini presenti proprio all’interno del frutto tropicale che amiamo tantissimo così fresco e zuccherino da gustare d’estate, ne basta solo una fettina, si possono coltivare tante piantine in casa. Ecco tre metodi per farlo!
Per prelevare i semini iniziamo estraendo la polpa dal frutto con un cucchiaino. Poi travasiamolo in un colino e passiamolo sotto acqua corrente smuovendo i semini con il cucchiaino. In questo modo faremo sì che anche tutta la polpa restante si separerà dai semi. Poi trasferiamoli in un fazzoletto di seta e asciughiamoli per bene. Fatto questo passaggio possiamo trasferire direttamente i semi in un vasetto pronto per la semina. Irroriamo abbondantemente e poi attendiamo perché appaiano le prime piantine.
Un altro metodo può essere quello di prelevare letteralmente delle striscione di polpa. A questo punto dovremo separarle tra loro senza toglierne la polpa. Prepariamo un vasetto pieno di terriccio e con le dita creiamo dei piccoli fori per inserire al massimo quattro pezzetti di kiwi e non di più. Ora possiamo interrare la polpa e ricoprirla con il terriccio. Chiudiamo con un sacchetto di plastica e poi attendiamo, dopo aver irrorato in abbondanza, che nascano le piantine.
Se invece vogliamo fare il lavoro più semplice, veloce ma anche il meno efficace un’altra modalità potrà essere quella di piantare direttamente la fettina di kiwi nel terriccio. Tagliamo una fetta e mettiamola orizzontalmente sul terriccio. A questo punto ricopriamo con il terriccio, senza abbondare altrimenti le piantine avranno difficoltà a germogliare. Irroriamo per bene e poi chiudiamo in un sacchetto di plastica per favorire un effetto serra casalingo.