Come coltivare il Mesembriantemo: le regole per farlo vivere a lungo

Questa colorata e affascinante pianta grassa vive bene anche in appartamento: ecco come puoi prendertene cura per farla crescere rigogliosa e in salute (anche se non hai il pollice verdissimo!).
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 28 Aprile 2022

Come tutte le piante grasse, il Mesembriantemo non necessita di cure eccessive, soprattutto per quanto riguarda la quantità di acqua e le annaffiature.

Ma questa succulenta dai fiori accesi e bellissimi richiede comunque qualche accorgimento: ecco come coltivarla per far sì che viva a lungo e che fiorisca al meglio, sia in giardino che in un vaso che puoi tenere in casa, e quindi internamente.

Come coltivare il Mesembriantemo

Cos'è

Il Mesembriantemo, forse, è un nome che non ti dice nulla. Ma osserva la foto: si tratta semplicemente di questa pianta grassa, una succulenta di origine sudafricana della famiglia delle Aizoacee.

Mesembriantemo

Dai fiori coloratissimi e viola, con piccoli cespugli compatti, il Mesembriantemo ha foglie grigio-verde aghiformi. Come un po' tutte le piante grasse, può sopravvivere a lungo nel caldo torrido e con poca acqua, dal momento che il suo fusto e le foglie carnose trattengono i liquidi per il suo benessere. Il Mesembriantemo si trova quindi sia all'esterno, in zone calde non soggette a gelate e in aiuole miste, sia all'interno, nei classici vasetti da piante grasse.

E i suoi caratteristici fiori? Non sono presenti tutto l'anno, ma la fioritura è comunque lunga e avviene tra maggio e ottobre.

Dove tenerlo

Se lo tieni in casa, come pianta d'appartamento, scegli una zona soleggiata e senza sbalzi di temperatura. In questo caso, ogni due anni circa dovrai rinvasare la pianta in un vaso leggermente più grande per far sì che le radici trovino spazio.

Se invece lo vuoi coltivare in un'aiuola o in giardino, assicurati di vivere in una zona temperata non soggetta a gelate invernali. Il Mesembriantemo infatti vive tranquillamente in climi caldi, secchi e soleggiati, non temendo nemmeno la siccità, ma il freddo e il gelo possono essere deleteri.

Come prendersene cura

Per quanto riguarda l'annaffiatura, il Mesembriantemo non vuole molta acqua. In casa, quindi, annaffialo al minimo, soprattutto in autunno e inverno, solo quando il terreno è completamente secco. La frequenza? Più o meno ogni dieci giorni, ma osserva la tua pianta per capire quale sia la reale necessità: tutto varia a seconda della zona, dell'umidità dell'aria e del vaso in cui la tieni.

Se la tua pianta si trova all'esterno, lascia che sia l'acqua piovana a nutrirla; annaffia solo nei periodi di particolare siccità per favorire anche la fioritura estiva.

Quando, infine, trovi rami o foglie secchi, tagliali con un coltellino affilato o delle forbici da potatura, per mantenere la tua pianta in ordine. Fai lo stesso con i fiori appassiti, in modo che la successiva fioritura sia favorita.