Come coltivare il peperone snack in balcone: tutti i segreti per coltivarlo in casa

Lo sapevi che esiste una varietà di peperone che si chiama il peperone snack piccolo e facilmente coltivabile in casa? Si chiama così perché si può consumare da crudo ed è croccante e sfizioso oltre che pieno di sapore. Scopri tutti i segreti per iniziare da subito la tua coltivazione casalinga.
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Video Tutorial 22 Ottobre 2021

Questa pianta produce moltissimo per molto tempo e non cresceranno tantissimo in altezza. Sono frutti piccolini, molto dolci e facilmente digeribili, a differenza di quelli classici da orto.
Il peperone snack è particolarmente apprezzato per la possibilità di mangiarlo crudo come se fosse uno "snack" durante l'intera giornata
Per prima cosa andiamo ad estrarre dal vasetto la nostra pianta. Con le mani apriamo delicatamente l’impianto radicale sia sul fondo che sulle parti laterali.Ci serviranno poi un bel vaso capiente, del fertilizzante, della argilla espansa o pomice e poi del comune terriccio.
Il vaso ci serve che sia bello grande, da 45cm. Iniziamo stendendo uno strato di pomice per favorire il naturale drenaggio per la pianta. Circa 3 cm. Così quando andremo a innaffiarla, il terreno sarà molto permeabile e l’acqua velocemente sgronderà e defluirà dal sottovaso e salveremo la pianta dai marciumi radicali.
Per il terriccio scegliamo un ph tra i 5 e i 7 e mezzo. Quello classico universale va bene.
L’ideale sarebbe il letame maturo di ovino che ha un equilibrio tra gli elemento, azoto, potassio e fosforo. Altrimenti possiamo ricorrere a concimi minerali organici o quello liquido.
Iniziamo metendo uno strato di argilla e poi una decina di centimetri di terriccio universale. Poi aggiungiamo il letame e poi misceliamo il tutto con il terriccio. Continuiamo fino a raggiungere il livello desiderato. Poi inseriamo la nostra piantina, facendo attenzione che l’inizio del pane radicale della piantina sia in un livello poco più alto del vaso. Interriamola bene bene e poi premiamo.

Teniamo i tutori, se la piantina che compriamo li possiede già, altrimenti possiamo inserirne di nuovi facendo attenzione a non ferire le radici. Così man mano che crescerà si potrà legare al tutore e crescere senza la paura che venga rotta dal vento.

Innaffiature

Come prima volta innaffiamo bene bene. Le successive annaffiature invece potranno essere ogni 3-4 giorni in estate. Nei periodi successivi basterà tastare il terriccio. Se è troppo asciutto innaffiamo, altrimenti lasciamolo asciugarsi. Ricordiamoci di innaffiare in tarda serata.

Luce

Scegliamo luoghi che lo tengano illuminato al massimo per mezza giornata e non di più. Per l’altra metà è bene tenerlo in ombra e frescura.Se abbiamo un terrazzo esposto al sud quando è molto caldo, creiamo una zona ombreggiata.
E per prelevare i peperoni? Basta utilizzare un paio di cesoie e il gioco è fatto!