
Il pothos è una pianta che cresce in altezza e larghezza per cui appena arrivati travasiamola in un vasetto. Iniziamo con uno strato di argilla espansa, per favorire il naturale drenaggio e poi procediamo con un misto di torba e pralite che aiuterà a tenere il terreno ben drenato per la pianta.
Ora con le mani facciamo spazio e inseriamo la pianta. Premiamo per bene verso il basso e aggiungiamo altro mix di torba e perlite fin quando non avremo riempito il vasetto. Innaffiamo abbondantemente.
Questa è una pianta rampicante, per cui scegliamo un luogo nel quale potrà crescere e scendere senza ostacoli.
In casa vi donerà aria pulita perché è una pianta cin alte capacità depurative che assorbe l’anidride carbonica e rilascia ossigeno come tutte le piante.
In inverno può stare in pieno sole anche all’esterno, ma attenzione al vento.
In estate preferisce zone di mezz’ombra ma sempre luminose sia in casa che all’esterno.
Innaffiamo solo quando la terra è completamente asciutta. Resiste bene anche a periodi di siccità.
Una volta al mese con del concime liquido per piante verdi all’acqua di bagnatura. Oppure quello granulare a lenta cessione.
Il Pothos è una delle piante più facili da propagare che ci sia. Si può fare questa procedura in acqua o in terriccio, basta solamente prestare attenzioni a pochi e semplici passaggi. Per prima cosa preleviamo una talea che abbia almeno due nodi, con un paio di cesoie. I nodi della talea sono quei piccoli occhiolini neri che possiamo notare lungo lo stelo. Ricordatevi che devono esserci dei principi di germogli perché possano crescerne di nuovi.Poi mettiamola in un barattolino con due dita d’acqua. Ricordiamoci di cambiarla ogni 2 settimane circa.
Quando appariranno le prime radici potremo interrarle o metterle a dimora in un vaso d’acqua.