
Mai sentito parlare di forsizia? Si tratta di una pianta dai fiori gialli che resiste al caldo e può essere coltivata anche in situazioni di forte siccità. La famiglia di provenienza è quella delle Oleaceae, ne esistono circa 11 specie e sono quasi tutte originarie dell'Asia orientale. Tra questo però, ce n'è anche una che proviene dall'Europa sud-orientale, precisamente nella Penisola balcanica. Il suo nome deriva da William Forsyth, un botanico scozzese tra i fondatori della Royal Horticultural Society, l'associazione di beneficenza leader nel mondo del giardinaggio.
Il nome scientifico di questa pianta è Forsythia Vahl, anche se quello della variante nostrana è Forsythia europaea. È un arbusto dalla foglia caduca (ovvero dal fogliame destinato a cadere) in grado di crescere fino a un'altezza compresa tra gli uno ai tre metri. I suoi fiori sono piccoli petali a forma di campana, raggruppati in corimbi (tipo di infiorescenza simile a un grappolo) dal profumo delicato e gradevole.
Questa pianta molto resistente al caldo ha bisogno però di alcune accortezze per crescere al meglio, dalla scelta del terreno all'annaffiatura, passando per la potatura. La Forsizia è una pianta che solitamente fiorisce all'inizio del periodo primaverile, tra marzo e aprile.
Non è una pianta molto esigente sul tipo di terreno, tuttavia sarebbe sempre meglio coltivarla con una tipologia soffice e ben drenata, per evitare ristagni che potrebbero causare eventuali marciumi delle radici. Il pH ideale è compreso tra 6 e 7, bisogna inoltre assicurarsi che la terra sia ricca di nutrienti, per fornire alla tua pianta una crescita rigogliosa e una fioritura abbondante.
Essendo una pianta molto resistente al caldo, in quanto proveniente da luoghi in cui negli anni si è dovuta adattare alla scarsità di risorse idriche, la Forsizia non richiede un'annaffiatura così frequente. È sufficiente farlo una volta a settimana, anche meno in base alle condizioni climatiche. Ovviamente fai attenzione ad alcune pratiche:
La forsizia va potata tra aprile e maggio generalmente, quando la pianta è appena fiorita. Così facendo, la pianta avrà tempo e modo di rigenerarsi e di preparare i nuovi germogli per la fioritura successiva.
Ci sono due modi per potare questa pianta:
La Forsizia, come molte altre piante, si può propagare in due modi: per talea o per propaggine.
Per talea: preleva talee di rami di circa 15-20 cm di lunghezza da una pianta sana e vigorosa.Elimina le foglie dalla parte inferiore della talea. Immergi la base della talea in un ormone radicante.
Pianta la talea in un vaso con un terriccio fertile e ben drenato. Mantieni il terriccio umido e la talea in un luogo caldo e luminoso. Le radici dovrebbero svilupparsi in circa 4-6 settimane. Quando saranno ben sviluppate, la talea potrà essere trapiantata in un vaso più grande o in piena terra.
Per propaggine: Scegli un ramo sano e flessibile della pianta. Incurvalo verso il basso e fissalo al terreno con un gancio o una pietra. Copri la parte interrata del ramo con del terriccio. Mantieni il terriccio umido. Le radici dovrebbero svilupparsi in circa 6-8 mesi. Quando saranno ben sviluppate, il ramo potrà essere separato dalla pianta madre e trapiantato in un vaso o in piena terra.
Per un'ottima cura di questa pianta, concima la forsizia in primavera e in autunno. Utilizza un concime specifico per piante da fiore. Segui inoltre le istruzioni riportate sulla confezione del concime.
Un'altra pratica utile è la pacciamatura del terreno intorno alla pianta con del materiale organico, come paglia, corteccia o compost. Quest'operazione aiuta a mantenere il terreno umido, a ridurre l'evaporazione dell'acqua e a controllare le erbe infestanti.
La pianta è soggetta ad alcune malattie che potrebbero mettere a dura prova la sua resistenza anche alle condizioni climatiche più estreme. Eventuali malattie possono essere di tipo fungino, come oidio, macchia fogliare e marciume radicale. Ma sono soggette anche ad afidi e tignole minatrici: piccoli insetti le cui larve scavano gallerie all'interno delle foglie.
Esistono diverse varietà di forsizia, che si differenziano per l'altezza, il colore dei fiori, il periodo di fioritura e la forma delle foglie. Ecco alcune delle varietà più diffuse: