Come coltivare la mimosa in vaso

Ama il sole, teme i ristagni idrici e preferisce trovarsi in un aposizione riparata dal vento. A partire dal mese di marzo la mimosa può essere coltivata anche in vaso, purché sia alto e molto capiente. Posizionala in direzione del sole e apprezzane la bellezza per tutta la sua fioritura.
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Gaia Cortese 8 Marzo 2020

Fa la sua comparsa in occasione della Festa della Donna, l’8 marzo di ogni anno. La trovi ovunque: agli angoli delle strade, nei bar e nei negozi, sul posto di lavoro o raccolta in grandi mazzi da l fiorista per essere venduta e poter spargere così il suo profumo intenso. Poi, al calar della notte inizia ad appassire e di lei, il giorno dopo, non si sa più nulla.

La mimosa è la Cenerentola dei fiori di primavera, riscuote un successo senza paragoni per la Festa della donna e poi sembra non interessare più a nessuno. Se invece volessi coltivarla in vaso, avresti l’opportunità di godere della vista e del profuno dei suoi bellissimi fiori gialli per un periodo decisamente più lungo di una sola giornata. A partire da marzo, puoi facilmente trovare la mimosa in vaso, ecco quindi cosa devi fare per coltivarla nel modo corretto.

Mettila al sole

Per la tua mimosa scegli una posizione soleggiata, meglio ancora se viene esposta a sud. La posizione deve poi essere riparata dal vento, tramite un muro o una siepe.

Prepara vaso e terreno

Scegli un vaso alto con un diametro di almeno 50 centimetri  in modo da garantire una crescita rapida e una fioritura abbondante. Per preparare poi il terreno mescola un terzo di terriccio da piantagione, un terzo di terra da giardino e un terzo di torba e drenaggio (le comuni palline di argilla espansa). Aggiungeire regolarmente concime per arbusti a fiori (o concime per rose) e prevedi di rinvasarla ogni due o tre anni utilizzando sempre il mix di terra indicato sopra.

Attento all'acqua

Nel periodo della crescita della pianta la mimosa coltivata in vaso deve essere innaffiata abbastanza regolarmente, senza mai lasciare che la terra si secchi completamente; in inverno invece le innaffiature possono essere un po' più diradate. Per darti un'idea più chiara, nei mesi più caldi innaffia la mimosa ogni 2-3 settimane, mentre nei mesi invernali riduci ad una volta al mese.

La mimosa teme il terreno troppo secco come i ristagni idrici che ne possono provocare addirittura la morte. Non appena arrivano i primi freddi, la mimosa ha poi bisogno di un luogo più riparato, un locale molto luminoso con una temperatura che oscilli tra i 5 e gli 8°C: una veranda è il luogo ideale. Ricordati tuttavia che la mimosa non è una pianta da interno, pertanto soffre l'atmosfera secca e il riscaldamento tipici di un appartamento.