
Le orecchie da coniglio sono la sua caratteristica principale. Sono però temporanee: via via che cresce, questa pianta sviluppa delle foglie che ricordano più degli spaghetti o dei filamenti. Ma resta comunque graziosissima.
Parliamo della Monilaria obconica, pianta grassa sudafricana particolarmente apprezzata per la sua caratteristica di produrre piccole "perle" sulle foglie durante la stagione di crescita (quelle che diventeranno "orecchie"), rendendola piuttosto insolita.
Per coltivarla servono il giusto terriccio, una posizione ben illuminata e un'adeguata gestione dell'acqua: ecco come godere della bellezza unica di questa pianta.
Questa pianta grassa fa parte della famiglia delle Mesembryanthemaceae ed è originaria del Sud Africa, come molte piante grasse o succulente che richiedono poca acqua.
Relativamente piccola, questa pianta cresce a livello del suolo e ha un aspetto molto particolare. Le sue foglie, a forma di pisello o perla, sono di colore verde e spesso presentano una piccola depressione sulla parte superiore. Questa pianta produce anche piccoli fiori bianchi o rosa durante la stagione fioritura, che aggiungono ulteriore fascino alla sua estetica.
La scelta del terriccio e del vaso giusti è fondamentale per il successo nella coltivazione della Monilaria obconica. Questa pianta prospera quando ha un substrato ben drenato, che è possibile ottenere mescolando terra per cactus con sabbia grossolana o perlite per migliorare il drenaggio.
Il vaso dovrebbe avere fori di drenaggio per prevenire il ristagno d'acqua, come sempre quando si tratta di piante grasse. Assicurati anche che sia leggermente più grande delle radici della pianta, per consentire la crescita.
Per quanto riguarda la luce, la Monilaria obconica ama la luce solare indiretta, che deve ricevere per almeno quattro/sei ore al giorno. La luce solare diretta intensa potrebbe invece causare scottature alle foglie.
Una delle caratteristiche più interessanti della Monilaria obconica è la sua capacità di trattenere l'acqua nelle sue perle. Per questo motivo è importante evitare l'irrigazione eccessiva. Innaffia moderatamente il terreno solo quando questo è completamente asciutto, evitando che il vaso diventi troppo umido. La frequenza varia a seconda della posizione e della stagione.
Durante la stagione di riposo invernale, puoi anche ridurre le annaffiature, rimuovendo inoltre con delicatezza le foglie secche o morte per favorire la crescita di nuove.