Se vuoi arricchire il tuo orto casalingo devi assolutamente provare a coltivare i fichi! Dolci e deliziosi, sono ricchi di nutrienti e anche pieni di semini, molto utili in questo caso per poter coltivare la pianta partendo unicamente da un frutto. Vediamo come fare.
Durante la stagione di crescita (primavera e estate), il fico ha bisogno di annaffiature regolari. In generale, si consiglia di annaffiare abbondantemente una volta alla settimana. Tuttavia, in periodi di caldo intenso o siccità, potrebbe essere necessario annaffiare più frequentemente. Durante l'inverno, i fichi entrano in una fase di riposo e richiedono meno acqua. In questo periodo, è sufficiente annaffiare sporadicamente per mantenere il terreno leggermente umido. In generale, è meglio annaffiare abbondantemente ma meno frequentemente, piuttosto che dare poca acqua frequentemente, per favorire la crescita di radici profonde e robuste.
In genere, i fichi iniziano a produrre i primi frutti significativi dal terzo al quinto anno di vita. Le piante più giovani possono produrre frutti sporadici già dal secondo anno, ma la produzione sarà generalmente ridotta. La stagione della fruttificazione dei fichi varia in base al clima e alla varietà. Nelle regioni con climi temperati, i fichi producono generalmente due raccolti: uno in primavera (con i frutti chiamati "fioroni") e uno in estate o autunno (con i "fichi veri"). Nelle regioni più fredde, la produzione può limitarsi a un solo raccolto estivo. Quindi, se hai piantato un fico, con le giuste cure e condizioni, puoi aspettarti di vedere i primi frutti nei primi anni, con una produzione crescente man mano che la pianta matura.
Fonte| video: Elena Matveeva