Come coltivare la tuia: la pianta sempreverde per arredare balconi e giardini

Lo sapevi che esistono delle piante ornamentali sempreverdi da coltivare in casa senza alcun impegno o doti particolari? La tuia è una delle piante più versatili e facili da coltivare in casa che ci siano. Bastano poche e semplici regole per assicurarvi una fioritura costante e un tocco di colore sul vostro terrazzo.
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Video Tutorial 1 Aprile 2021

Lo sai che esistono delle piante che restano verdi tutto l’anno? Si chiamano sempreverdi per questo motivo. E una delle più belle e rigogliose di tutto è sicuramente la tuia. Questa è una pianta veramente molto semplice da coltivare sia in vaso che in giardino perché richiede poche attenzioni e inoltre è una pianta estremamente versatile utilizzata solitamente per riempire spazi vuoti e per ornamentale giardini e terrazzi
Per prima cosa dopo averla comprata tiriamola fuori dal vaso colpendo delicatamente la parte finale. Poi con le forbici tagliamo un po’ le radici per permetterle così di poter attecchire meglio al nuovo terreno una volta travasata. Poi scegliamo un vaso di media dimensione, circa 24 cm e iniziamo stendendo al suo interno un primo strato di argilla espansa di circa 2cm. Poi aggiungiamo il terriccio universale possibilmente arricchito.
Ora prendiamo la pianta e inseriamola nel terreno. Premiamo verso il basso e poi sarà pronta per essere messa all’interno. Questa infatti è una pianta che soffre a stare in casa e che terremo sempre o in giardino o in terrazzo.

Posizione

La posizione che predilige è senz’altro quella in mezzo’ombra. Anche il sole diretto le piace ma non in estate perché mentre d’inverno tollera bene gelate e temperature basse, quelle troppo calde potrebbero bruciarla.

Come innaffiare

Ricordiamoci di innaffiare con costanza ma senza esagerare. Possiamo regolarci tastando il terreno e prestando attenzione che non sia mai del tutto asciutto. In inverno invece possiamo innaffiare anche solo una volta a settimana

Concimazione

Per quanto riguarda la concimazione possiamo concimare in primavera e in autunno mescolando una dose di concime a lenta cessione in un litro d’acqua e poi irrorando il terreno quanto basta.
Per quanto riguarda la potatura possiamo anche non potarla mai e lasciarla crescere com’è. Solo nel caso in cui, a causa della neve, alcuni rami dovessero piegarsi verso il basso, allora potremmo tagliarli perché sicuramente non risaliranno in posizione eretta